Con l’approdo di Marco Giunio De Sanctis alla guida del Comitato Italiano Paralimpico è il valdostano Roberto Favre, già vicepresidente vicario, ad aver assunto, negli ultimi giorni di giugno, la presidenza ad interim della Federazione Italiana Bocce.
“L’elezione di De Sanctis è il giusto riconoscimento a un percorso di impegno e competenza. – ha commentato Favre – A lui vanno i nostri complimenti e l’augurio di buon lavoro per questa nuova sfida nel mondo dello sport”.
“In qualità di vicepresidente vicario – ha aggiunto – assumerò il ruolo di presidente facente funzione della Federazione, con l’obiettivo di garantire, insieme al Consiglio Federale e al Segretario Generale, una gestione responsabile e una piena continuità istituzionale e operativa fino allo svolgimento delle elezioni previste per il mese di settembre”.
Favre, che è anche consigliere comunale ad Aosta, è già stato consigliere federale e per due volte alla vice presidenza. Si trova così a traghettare la federazione dalla stagione estiva a quella autunnale. Nell’immediato futuro non mancheranno le manifestazioni di rilievo internazionale, come le Final Four della Petanque e il World Boccia Challenger a Olbia.
In un’intervista al quotidiano Repubblica, Favre ha spiegato di aver “deciso di candidarmi alla presidenza della Federazione nelle prossime elezioni, sulla base di un percorso che mi ha visto coinvolto in questo mondo come atleta, dirigente, consigliere federale e vicepresidente vicario. Non sarò l’unico candidato, com’è giusto che sia in una federazione viva e partecipata. Credo che il confronto sia sempre un valore, soprattutto se orientato al bene del movimento boccistico italiano”.