Sostenere gli enti locali, soprattutto attraverso la formazione e lo scambio informativo, nell’attuazione delle normative comunitarie. E’ quanto prevede un protocollo d’intesa siglato oggi ad Aosta dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, e dal ministro per le Politiche europee Andrea Ronchi.
L’obiettivo è di migliorare lo scambio di informazioni in settori di interesse strategico per individuare iniziative coordinate a livello territoriale utili per ottimizzare, in coerenza con i principi e gli indirizzi del Trattato sull’Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, la partecipazione della Valle d’Aosta al processo di integrazione europea.
“L’errore che è stato fatto nel corso di questi decenni – ha dichiarato il ministro Ronchi – è stato di sottovalutare l’impatto delle politiche comunitarie e di considerarle un orpello quando ci sono grandissime opportunità”.
“In questo protocollo – ha aggiunto il presidente Rollandin – affrontiamo ambiti in cui lo Stato e la Regione hanno specifiche competenze, che potranno essere proficuamente esercitate nel rispetto dei ruoli istituzionali ma anche del principio di sussidiarietà che il recente Trattato di Lisbona ribadisce e rafforza, riconoscendo il ruolo delle regioni e delle autonomie locali”.
Le aree di intervento comune riguardano la partecipazione alla formazione e all’attuazione del diritto comunitario, la cooperazione per prevenire eventuali procedure d’infrazione, l’implementazione a livello regionale della strategia per la crescita e l’occupazione “Europa 2020”, la lotta alla contraffazione, l’utilizzo dei fondi europei relativi ai programmi tematici a gestione diretta comunitaria e lo sviluppo delle conoscenze e delle professionalità sulle tematiche europee.
