La Valle d’Aosta ha da alcuni giorni due Perle delle Alpi. Dopo Chamois infatti, l’Associazione turistica dell’Arco Alpino, che si batte per la mobilità dolce e per favorire un turismo ecosostenibile, ha deciso di assegnare il titolo di Perla delle Alpi anche a Cogne.
La decisione è arrivata il 18 ottobre scorso a Berchtesgaden, in Baviera.
“Il riconoscimento di Perla Alpina – sottolinea in una nota il Sindaco di Cogne, Franco Allera – vuole significare per Cogne non un traguardo, bensì un punto di partenza attraverso cui lavorare attivamente per sensibilizzare popolazione locale e ospiti alla filosofia della mobilità dolce e del rispetto dell’ambiente. L’essere divenuti una Perla significa ugualmente per la località intraprendere un ruolo di cooperazione efficace, attraverso un continuo scambio e confronto dei risultati con le altre Perle, con l’obiettivo di far crescere l’Associazione, valorizzando il posizionamento della stessa nell’ambito del sistema turistico dell’arco alpino nazionale e internazionale”.
Con Chamois e Cogne (il cui ingresso ufficiale avverrà nel gennaio 2011) fanno parte dell’Associazione turistica Alpine Pearls altre 20 mete situate nell’intero arco alpino tra Italia, Austria, Germania, Svizzera, Francia e Slovenia.
A supportare la nuova filosofia di turismo di Cogne sarà il Consorzio degli Operatori Turistici Valle di Cogne, ugualmente presente all’Assemblea, che in una nota “s’impegna a rafforzare la comunicazione e il networking sul tema dello sviluppo sostenibile, cogliendo l’occasione per diffondere, attraverso l’appartenenza all’Associazione, il concetto di mobilità dolce, unitamente ad un prodotto turistico di qualità.”