Comunali, a Verrès si sfidano il sindaco Giovenzi ed il consigliere di minoranza uscente Vicquéry

Da un lato, Alessandro Giovenzi e Sabina Thoux nei ruoli di candidato sindaco e candidata vicesindaca per la lista “Verrès ensemble - ta communauté en mouvement”. A sfidarli, Andrea Vicquéry ed Elisa Andreoli nella squadra "Verrès per tutti".
Comunali 2025 Verrès Alessandro Giovenzi e Andrea Vicquéry
Politica

Nel 2015, alle comunali di Verrès, si sfidavano per indossare la fusciacca tricolore. Oggi, a distanza di dieci anni, Alessandro Giovenzi e Sabina Thoux corrono insieme, nei ruoli di candidato sindaco e candidata vicesindaca, con la lista “Verrès ensemble – ta communauté en mouvement”.

“Abbiamo unito le forze perché abbiamo a cuore la comunità” commenta Giovenzi, attuale primo cittadino di Verrès. Contro di loro, come candidato sindaco e candidata vice, Andrea Vicquéry ed Elisa Andreoli della lista “Verrès per tutti”.

Le proposte della lista “Verrès ensemble – ta communauté en mouvement”

‘Verrès ensemble’ continua la sua storia e propone per questa nuova legislatura una squadra profondamente rinnovata. Alla guida resta lui: Alessandro Giovenzi, 36 anni, primo cittadino di Verrès dal 2015. Il suo obiettivo è continuare a servire Verrès con passione e spirito di rinnovamento.

Sul corposo fronte delle opere pubbliche “vogliamo portare a compimento gli investimenti avviati, consolidando i risultati raggiunti e valorizzando le infrastrutture realizzate. Si tratta – spiega Giovenzi – di progettazioni già avviate che vanno completate”.

Compaiono in elenco la realizzazione dell’ospedale di comunità, la ristrutturazione della microcomunità per anziani, l’ammodernamento del salone Bonomi e dell’Espace Loisirs, la ripavimentazione del centro storico, il rifacimento del piazzale Europa, il ripristino dei marciapiedi di via Duca d’Aosta, la realizzazione dell’Auditorium presso l’edificio Brambilla e del convitto annesso al polo scolastico.

Se da un lato “continuare a puntare sulle opere pubbliche” resta prioritario, dall’altro bisogna “far sì che Verrès possa essere un polo attrattivo di servizi, che è quello che è stato negli ultimi anni” illustra Giovenzi.

“Importante è anche il capitolo dedicato al sociale: attenzione alla persona, coinvolgimento e valorizzazione dei giovani attraverso strutture già esistenti quali l’Oratorio e la Cittadella della Bassa Valle” dice Giovenzi.

È necessario “far sì che davvero ci sia un’interazione intergenerazionale importante affinché tutti si sentano partecipi e parte della comunità”. Nel programma appare chiara la volontà di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, contrastando la povertà educativa e favorendo l’inserimento dei giovani attraverso percorsi di legalità, cittadinanza attiva e altre iniziative mirate.

Rispetto al commercio “cercheremo di intervenire per far sì che il nostro centro storico possa continuare a esistere perché comunque lo riteniamo un fiore all’occhiello. Certo è che la legge commerciale è più grande di qualsiasi altra cosa, ma faremo in modo di dare una mano, di incentivare il passaggio intergenerazionale delle attività” spiega il candidato sindaco.

Ci sono poi alcune idee legate al turismo e allo sport come lo sviluppo del prodotto ‘bike’, la realizzazione di percorsi strutturali come il Tour dei castelli della Bassa Valle e l’installazione di pannelli informativi per la sentieristica ciclopedonale.

I nomi della lista “Verrès ensemble – ta communauté en mouvement”

Alessandro Giovenzi, Sabina Thoux, Tiziana Balma, Ines Bee, Andrea Costa, Victoria Da Ros, Fabio Droghese, Philippe Gard, Camilla Giorgini, Renato Junod, Gianluca Rocco, Giuseppe Serra, Christian Tonino, Annalisa Tonnicchi e Claudio Adriano Varisellaz.

Verrès Comunali 2025 lista Giovenzi-Thoux
Verrès Comunali 2025 lista Giovenzi-Thoux

Le proposte della lista “Verrès per tutti”

“Un paese come Verrès è giusto che abbia due liste. Vuol dire che c’è ancora qualcuno con interesse nei confronti della comunità. È sempre più difficile trovare persone che si mettono in gioco”. Sono le parole di Giovenzi, che ha come sfidante il candidato sindaco Andrea Vicquéry, 51 anni, ingegnere.

“La lista civica “Verrès per tutti” – racconta Vicquéry – raccoglie l’esperienza dei consiglieri comunali di opposizione uscenti e, da questo gruppo, poi ha raccolto consenso nella popolazione”. Due sono le parti che completano il programma: ‘i primi 100 giorni’ e ‘nei cinque anni’. “Lo abbiamo costruito insieme perché a Verrès c’è molto da fare”.

Poiché il cambiamento non può aspettare è nei primi cento giorni di amministrazione che ci saranno i primi interventi immediati. Tra i punti “per l’inizio di una Verrès che cambia ci sono pulizia e decoro del paese, istituzione di tavoli di ascolto con la popolazione, perché c’è bisogno di ricreare comunità, riduzione dell’Imu, aumentata senza reali motivazioni di esigenze del bilancio, e realizzazione di una guida turistica per valorizzare i beni culturali del paese”, elenca Vicquéry.

Nei cinque anni si trovano invece “tematiche più impegnative che riguardano, ad esempio, il sociale. A Verrès, negli ultimi anni, è aumentato molto il disagio giovanile fino a sfociare in atti di bullismo e vandalismo. Bisogna quindi ricreare una comunità che si è un po’ persa”. L’intenzione esplicitata nel programma è di offrire ai giovani luoghi e opportunità di crescita e socialità. “La Cittadella c’è, ma è chiusa in sé stessa” commenta Vicquéry. “Andrebbe annessa a un polo sportivo”.

Particolare è poi l’idea degli “orti sociali come punto di incontro per anziani, giovani, scuole e agricoltori locali per promuovere i loro prodotti”.

“Il paese si sta spegnendo. Il centro storico conta dalle quindici alle venti serrande abbassate”. Che fare? “Sicuramente rendere più attrattivo il centro storico, più ordinato e più pulito, può essere un primo aiuto. E poi bisogna fare sistema con i commercianti, attraverso dei tavoli di confronto” propone il candidato sindaco.

Per concludere, Vicquéry aggiunge “ci sta molto a cuore l’agricoltura. A Verrès le aziende di allevamento hanno circa mille capi. Ci sono alcune problematiche di cui occuparsi: lo smaltimento dei liquami, la gestione dei canali irrigui e la loro manutenzione”.

I nomi della lista “Verrès per tutti”

Andrea Vicquéry, Elisa Andreoli, Dario Barone, Roberta Bolla, Ugo Cosentino, Désirée Cuzzucoli, Filomena D’aprile, Elena Favre, Elena Hurjui Moisuc, Rachid Khattabi Filali, Sanaa Meskine, Valter Bartolomeo Milano, Alessandro Paini e Andrea Santambrogio.

Verrès Comunali 2025 lista Viquéry-Andreoli
Verrès Comunali 2025 lista Viquéry-Andreoli

Una risposta

  1. In centro o ci sono saracinesche abbassate o attività direttamente in vendita… ed è solo uno dei problemi…non c’è un bel futuro, nell’aria. La sensazione di paese dormitorio è sempre piu inquietante… sperando ovviamente di sbagliarmi, ça va sans dire.

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