I sette voti di lista contestati all’Union Valdôtaine possono valere il 13° seggio in Consiglio regionale? Al Siège di Avenue des Maquisards ne sono convinti, e attendono con ansia il riconteggio da parte della commissione elettorale presso il Tribunale.
Ieri sera il Leone Rampante ha mancato per un soffio il tredicesimo seggio nell’attribuzione dei resti. Nessun dubbio invece sull’assegnazione del quarto seggio a Forza Italia e del sesto agli Autonomisti di Centro. Per l’Uv, però, basterebbero 3 dei 7 voti contestati per strappare il seggio ad Alleanza Verdi Sinistra, che nella notte aveva festeggiato il terzo eletto, l’informatico Andrea Campotaro. Anche il movimento che ha rieletto Chiara Minelli, ha in bilico tre voti, contestati ieri, lunedì 29 settembre.
Ora il Tribunale ha dieci giorni di tempo per esprimersi sull’attribuzione dei voti alle liste. Se le decisioni di via Ollietti non dovessero soddisfare l’Union Valdôtaine – e in particolare la sua prima esclusa, l’ex presidente Cristina Machet – potrebbe aprirsi lo scenario di un ricorso al Tar.