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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Il sindaco Raffaele Rocco alle celebrazioni.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
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Le celebrazioni alla caserma Battisti.
In un mondo che torna ad essere insanguinato dalle guerre, e in cui l’escalation è una paura concreta, dal “piccolo territorio nel cuore delle Alpi che è la Valle d’Aosta, dichiariamo che si tratta di una logica suicida”. Sono le parole che il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco, ha usato oggi, martedì 4 novembre, intervenendo alle celebrazioni del giorno dell’unità nazionale, delle forze armate e del combattente.
Parlando nella piazza d’armi della caserma Battisti, il primo cittadino del capoluogo ha sottolineato che è proprio nel contesto attuale che emerge il “ruolo paradossale e fondamentale delle forze armate nel 21esimo secolo. Non siete lo strumento di quell’escalation che temiamo, ma lo strumento della sua prevenzione”.
Siete – ha affermato il Sindaco – “la garanzia di difesa e di deterrenza credibile” e “i valori che animano le vostre divise sono gli stessi di Cesare Battisti”, patriota cui è dedicata la caserma aostana. Nel suo intervento, Rocco aveva spiegato di aver, nel suo lavoro, “avuto più volte modo di toccare con mano lo spirito di sacrificio e la voglia di andare in soccorso della comunità” dell’Esercito e delle forze armate in generale.
Doti che non rivivono solo nel “ricordo degli eventi eccezionali”, come le alluvioni o altre tragedie, ma “una realtà che come Sindaco vedo e tocco con mano”. “Siete – ha detto Rocco, parlando ai reparti schierati, compresa una compagnia di formazione interforze – un presidio di competenza e di servizio che va oltre l’uniforme: siete parte integrante della vita della nostra comunità”.
Durante la cerimonia, aperta dalla lettura dei messaggi celebrativi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Difesa Guido Crosetto, è stata altresì consegnato, dal vice comandante del Centro Addestramento Alpino, colonnello Alessandro Nossen, un tricolore all’istituzione scolastica “Eugenia Martinet”.
Le celebrazioni, cui hanno presenziato con i loro gagliardetti e labari anche numerose rappresentanze di associazioni combattentistiche e d’arma, sono state aperte dal ricordo dei caduti, con la posa di corone di alloro, cui le autorità civili e regionali hanno reso omaggio.
















