Cambierà disposizione, ma non indirizzo, il mercato di quartiere del giovedì in viale della Pace ad Aosta. La Giunta comunale ha approvato una deliberazione che prevede, a partire da giovedì 4 dicembre e fino al 30 aprile 2026, lo spostamento temporaneo dei banchi sul solo lato Ovest del viale, quello opposto rispetto alla scuola dell’infanzia “Corrado Gex”.
Finora i posteggi di operatori commerciali e produttori agricoli occupavano entrambe le carreggiate di viale della Pace per tutta la loro lunghezza. Questa sistemazione, ogni giovedì mattina, creava problemi di accesso all’area scolastica, rendendo difficile il breve transito e la sosta delle automobili per l’accompagnamento dei bambini e provocando code e rallentamenti alla circolazione in tutta la zona.
Con il nuovo provvedimento il mercato sarà collocato solo sul lato Ovest del viale. Secondo quanto evidenziato dall’amministrazione, l’area risulta comunque sufficiente a ospitare tutti gli attuali assegnatari di posteggio, sia tra gli operatori del commercio sia tra i produttori agricoli, senza riduzione del numero di banchi.
La deliberazione stabilisce inoltre che, considerata la ridotta estensione dell’area rispetto alla disposizione tradizionale, le operazioni di spunta saranno sospese per tutto il periodo del trasferimento. Potranno essere effettuate solo in caso di effettiva disponibilità di posteggi liberi.
«Siamo lieti di essere riusciti a dare una risposta in tempi tutto sommato brevi alle legittime istanze dei cittadini» spiega l’assessora allo Sviluppo economico, alle Attività produttive e all’Attrattività urbana Simonetta Salerno. «Lo scorso 11 novembre avevamo ricevuto una segnalazione scritta del problema di accessibilità nei pressi della scuola “Gex”, firmata da un numeroso gruppo di residenti, genitori e insegnanti. Con questo provvedimento garantiamo prioritariamente la sicurezza dei bambini e ripristiniamo un’ordinata circolazione per le famiglie e per i residenti del viale, senza pregiudizio per le attività commerciali e mercatali».
La modifica resterà in vigore fino alla fine di aprile 2026. Entro quella data, osserva l’assessora, sarà necessario rivedere la planimetria dell’area mercatale o individuare soluzioni alternative, anche in vista dell’aumento del numero di produttori agricoli che solitamente si registra con l’arrivo delle produzioni primaverili.
