La coppa del mondo di ciclocross torna in Italia, nella nuova sede di Terralba-Marcedddì (a sud di Oristano, in Sardegna), e Filippo Agostinacchio, alla sua prima stagione da élite, si mette subito in evidenza. Per lui, un ottavo posto: era dal 2021 che un crossista italiano non chiudeva nella top 10 di coppa del mondo.
A vincere è stato il belga Michael Vanthouernhout, che ha avuto la meglio – in una emozionante volata a tre – sull’olandese Joris Nieuwenhuis e su un altro belga, Laurens Sweeck. Percorso da 3400 metri, disegnato in uno scenario tra mare, pineta e zone sabbiose, con passaggi tecnici con ostacoli regolamentari e tratti erbosi molto veloci.
Agostinacchio, nonostante una caduta, ha saputo riagganciare i primi e poi restare nel gruppo di testa. Nell’ultimo giro, lo spunto che gli ha fatto recuperare tre posizioni, portandolo a una ventina di secondi dal terzetto di testa. Il valdostano corre per la EF Education Easy-Post ed era, praticamente, alla prima esperienza in coppa.
