“E’ poco costruttiva la scelta di aprire una sala giochi in prossimità di quattro plessi scolastici”. A sottolinearlo in una nota è Libera Valle d’Aosta che esprime il proprio dissenso e disappunto in merito alla notizia che, ove sorgeva in via Chambéry ad Aosta una lavanderia a gettoni, sarà aperta una sala giochi.
“Da sempre Libera – si legge in una nota – si spende nelle scuole per diffondere tra i giovani il senso di corresponsabilità, di contrasto alle mafie non solo intese come braccia armate capaci di uccidere e compiere stragi cruente, ma anche e soprattutto come entità che si insinuano tra le pieghe della società. Aprire una sala giochi vicino a delle sedi scolastiche significa indurre i giovani ad avvicinarsi al gioco d’azzardo, che crea dipendenza e per il quale sempre più famiglie si sono indebitate. Il gioco d’azzardo è un’altra delle innumerevoli facce della medaglia chiamata “mafie”. “
“E’ inimmaginabile che Libera Valle d’Aosta – conclude la nota – intervenga nelle scuole per debellare la cultura della mafiosizzazione e per rendere i giovani più corresponsabili e poi assista inerme all’apertura di una sala giochi. “