"I valori assoluti, quali la libertà, la democrazia, la giustizia, la solidarietà e le pari opportunità suonerebbero vuoti senza il rispetto delle regole e della legalità. Ecco perché conoscere, apprezzare e condividere il valore della legalità diventa cruciale per costruire un’azione politica coerente." Così il presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise, ha aperto i lavori del convegno sul tema della lotta contro la corruzione, organizzato dal Consiglio europeo dei sindacati di Polizia e dal sindacato di Polizia del Montenegro, nell’ambito del "Memorial Day 2011" e svoltosi oggi, venerdì 6 maggio 2011, a Budva, in Montenegro.
"La legalità – ha proseguito il presidente Cerise – riguarda tutti gli aspetti quotidiani della nostra vita e coloro che hanno responsabilità politiche devono essere consapevoli che questa concerne sia le grandi che le piccole cose. La politica deve dotarsi di leggi che costituiscono esse stesse l’antidoto contro la corruzione."
A rappresentare la Valle d’Aosta a Budva vi era anche il Consigliere regionale Enrico Tibaldi e il Segretario regionale del Sindacato autonomo di Polizia, Massimo Denarier, oltre che i ciclisti tedofori della Polizia di Stato, i valdostani Stelvio Vicari, Giuseppe Giovinazzo, Carlo Casteller, Roberto Pedotti, assistiti e coadiuvati da Piero Costa e Alberto De Lena, che domani, sabato 7 maggio 2011, parteciperanno alla cerimonia di accensione della fiaccola della memoria e della legalità, che verrà poi trasportata in Italia. I ciclisti saranno poi impegnati in un lungo percorso stradale che attraverserà l’Italia da Sud a Nord e quindi da Nord a Sud, partendo dalla Puglia, per arrivare in Valle d’Aosta il 18 maggio e portare infine la fiaccola a Palermo il 23 maggio, giorno in cui si commemora il 19° anniversario della strage di Capaci e di via D’Amelio.