Le campane della Cattedrale di Aosta suonano a festa per Don Franco Lovignana, classe 1957, già vicario generale, che è stato nominato dal Papa nuovo Vescovo della Diocesi di Aosta. Con questo incarico, che assumerà ufficialmente da domenica 18 dicembre, Don Franco Lovignana diventa il primo vescovo di origine valdostana dopo Mons. Maturino Blanchet. Succede a Mons. Giuseppe Anfossi che ha chiesto ed ottenuto le dimissioni per sopraggiunti limiti di età.
Il suo nominativo è stato comunicato questa mattina dall’attuale Vescovo, emozionato e commosso, che ha riunito in Vescovado il clero e la comunità dei credenti per dare questa notizia, attesa da tempo. "La mia reazione quando ho appreso la notizia – ha detto Don Lovignana – è stata di grande paura, un timore che ho ancora adesso, ma che si è un po’ sciolto perché vivo tutto questo come una chiamata".
Ordinato sacerdote nel 1981, Don Lovignana è anche il rettore del Seminario diocesano e Priore dell’Insigne Collegiata dei Santi Pietro e Orso oltre che membro dell’Accademia di Sant’Anselmo.
Mons Anfossi, durante il suo discorso, ha ribadito la stima in Don Franco Lovignana e la felicità per questa scelta voluta dal Papa e da tutti i suoi collaboratori. La nomina di Don Franco Lovignana a Vescovo della Diocesi è un po’ inconsueta e arriva in parte inaspettata perché generalmente vengono incaricati presbiteri non provenienti dal territorio. "Sarà sicuramente difficile per me entrare nel nostro presbitero con questo nuovo e delicato ruolo, ma penso che tutti gli ostacoli possano essere affrontati con amore e speranza".
L’emittente radiofonica diocesana, Radio Proposta inBlu, segue con un approfondimento in diretta a partire dalle 12,45 la nomina del nuovo vescovo.
Don Franco Lovignana poco prima della nomina
La nomina di Don Franco Lovignana
don Franco Lovignana
