Si è concluso con due patteggiamenti il processo sulle tangenti per l’alluvione che ha visto coinvolto, tra gli altri, Luigi Bassignana, funzionario regionale dell’Assessorato alle Opere pubbliche per aver incassato mazzette sui lavori dopo l’alluvione del 2000. Bassignana ha patteggiato un anno, 11 mesi e 10 giorni dopo aver ottenuto l’attenuante per il risarcimento dei danni all’Amministrazione regionale.
Patteggiamento anche per l’avvocato aostano Andrea Giunti a un anno e un mese con la condizionale. Per Giunti l’accusa iniziale di riciclaggio, per aver sistemato le tangenti di alcuni imprenditori, è stata trasformata in favoreggiamento in quanto il legale non ha avuto fini di lucro, ma l’unico scopo di aiutare un cliente.
Nell’ottobre dello scorso anno erano arrivate le prime sentenze per le altre cinque persone coinvolte, con tre patteggiamenti e due condanne con rito abbreviato.