E’ un fenomeno che è sempre esistito, ma che ultimamente ha assunto proporzioni più ampie. Sono una cinquantina, secondo i carabinieri, i villeggianti “bidonati” da sedicenti affittacamere quest’anno. Le vittime hanno risposto a degli annunci commerciali su internet, pubblicati su due noti siti web dedicati, con l’intenzione di prendere in affitto, per le vacanze invernali, un appartamento a Courmayeur. I truffatori non avevano mancato di inviare per mail fotografie dell’appartamento, indirizzi e numeri di cellulare che al momento del bisogno on sono serviti a nulla.
Una volta arrivati sul posto, però, i malcapitati turisti hanno scoperto che l’alloggio non esisteva, oppure non era in affitto, rimettendoci la caparra di 400-500 euro inviata con una carta di credito prepagata. I carabinieri hanno raccolto finora dodici denunce, ma il numero potrebbe aumentare, anche perché “probabilmente i casi sono di più”. Nel 2010 le denuncie per reati analoghi erano state sei.