Mercato immobiliare, crollano i mutui nel 4 trim: -31,3% rispetto al 2010

In particolare, quelli con costituzione di ipoteca immobiliare (100.022) sono diminuiti del 19,6%, mentre i mutui non garantiti da ipoteca immobiliare (44.687) si sono ridotti del 48,2%.
News Nazionali

Roma, 29 mag. – (Adnkronos/Ign) – Continua il crollo del mercato dei mutui. Nel quarto trimestre 2011 i mutui (144.709 in totale) sono diminuiti del 31,3% rispetto al quarto trimestre 2010. E’ quanto rileva l’Istat.

In particolare, quelli con costituzione di ipoteca immobiliare (100.022) sono diminuiti del 19,6%, mentre i mutui non garantiti da ipoteca immobiliare (44.687) si sono ridotti del 48,2%

Considerando l’intero anno 2011, rispetto al 2010 si registra una diminuzione del 14,3% per i mutui in totale e dell’8,4% e del 22,9%, rispettivamente, per quelli con e senza costituzione di ipoteca immobiliare, continua ll’Istat. Rispetto al 2006, i mutui in totale registrano una flessione del 29,0%; quelli con garanzia di ipoteca immobiliare sono diminuiti del 27,6% e quelli non garantiti da ipoteca immobiliare del 31,3%.Tutte le ripartizioni territoriali mostrano variazioni tendenziali negative per entrambe le tipologie di mutuo. I mutui garantiti da ipoteca immobiliare diminuiscono in misura maggiore nelle Isole (-27,9%), mentre quelli non garantiti da ipoteca immobiliare, con una diminuzione tendenziale del 62,7%, sono in calo soprattutto al Centro’.

Per i mutui garantiti da ipoteca immobiliare il calo registrato nelle grandi città (-17,3%) è minore di quello osservato negli altri centri (-21,2%).I mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare registrano una diminuzione maggiore nelle grandi citta’ (-51,1%) rispetto alle altre (-46,3%), conclude l’Istat.

L’Istat rivela inoltre che, sempre nel quarto trimestre dell’anno, le compravendite di unità immobiliari (234.985 in totale) sono aumentate dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2010. ‘Il 93,1% delle convenzioni ha riguardato immobili per abitazione, il 6,2% unità immobiliari ad uso economico. Rispetto al quarto trimestre 2010, le compravendite di immobili ad uso residenziale sono aumentate del 2,1%, quelle di immobili ad uso economico sono diminuite del 4,8% -continua l’Istat-. Considerando l’intero anno 2011 si registra una lieve diminuzione delle compravendite (-0,1%) rispetto all’anno precedente. Rispetto al 2006, anno che precede la fase di discesa, le compravendite in totale sono diminuite del 26,6%, quelle ad uso residenziale del 26,3% e quelle ad uso economico del 28,3%’.

‘Nel quarto trimestre del 2011 le compravendite ad uso residenziale sono stabili al Nord-est, crescono in misura inferiore alla media nazionale nel Nord-ovest (+1,7%) e in misura superiore al 3% nelle altre ripartizioni territoriali. Le compravendite ad uso economico diminuiscono in tutte le ripartizioni territoriali ad eccezione del Sud (+3,2%) e, soprattutto, delle Isole dove registrano un incremento del 20,4%.Per le compravendite ad uso residenziale l’aumento tendenziale osservato nelle grandi citta’ (+2,2%) e’ lievemente superiore a quello delle altre citta’ (+2,1%). Le compravendite ad uso economico diminuiscono in egual misura (-4,8%) nelle grandi citta’ e negli altri centri’, conclude l’Istat.

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