Nelle pagine regionali della Stampa del 12 luglio 1012, si è parlato di trasporti in Valle d’Aosta riportando:
• la lettera inviata dal Presidente della Regione ai vertici del raccordo autostradale SAV, richiamando il problema dei vari cantieri allestiti sul tratto autostradale Quincinetto-Aosta;
• la risposta dell’Assessore Marguerettaz al Consigliere Fontana sulle strategie aeroportuali della Valle d’Aosta, nella quale ha dichiarato che gli amministratori dell’Avda sono inattendibili e svolgono male il loro lavoro.
Siamo dei pendolari della tratta ferroviaria Aosta-Pre’ St. Didier, ieri 12 luglio 2012, abbiamo preso il treno in partenza dalla stazione di Aosta alle 17.13, sin dal primo tratto ci siamo resi conto che il mezzo non era in grado di affrontare le varie salite che portano in Alta Valle.
Alla stazione di Sarre, il Capo treno si è informato con i vari passeggeri della loro stazione di destinazione, facendo capire che vi erano dei problemi nel proseguire, arrivati a Villeneuve vari utenti hanno preferito scendere.
Raggiunta, con grande fatica, la stazione di Arvier (dove il personale ferroviario era pronto con la pompa dell’acqua per raffreddare le parti surriscaldate) i passeggeri sono stati invitati a scendere dal treno e a proseguire il viaggio con un pullman sostitutivo (chiaramente con notevole ritardo).
Abbiamo voluto raccontare uno dei tanti disagi che quotidianamente si presentano sulla linea ferroviaria Aosta-Pre’ St. Didier, per evidenziare come i trasporti funzionano in Valle d’Aosta e precisando, richiamando gli articoli della Stampa e l’espressione usata dal Consigliere Fontana, che il temine “sfigato” si adatta sicuramente meglio a noi utenti che all’Assessore regionale Marguerettaz.
Valeria Rollet e Marina Terradura