Era il favorito della vigilia e non ha deluso le aspettative. Dopo aver dominato dalla prima all’ultima speciale il 44enne pilota di Arpuilles, Marco Blanc, ha vinto il 2° Jolly Rally, penultima prova di Challenge 1a Zona. "Sono molto soddisfatto, ci tenevo a vincere – ha dichiarato Blanc – la mia è stata la gara perfetta. Tutto è andato a meravaglia e la 207 di Munaretto è una macchina eccezionale".
Il valdostano, in gara con la 207 Super 2000 di Munaretto ha vinto tutte e sei le prove e ha concluso con 41"4 di vantaggio sui piemontesi Paolo Bernardi e Ismaele Barra.
Terzo posto dopo una gara di altissimo livello per Gilberto Calleri e Flavio Bevione che hanno vinto tra le R3C e chiuso a 55"4 da Blanc. Il primo equipaggio interamente valdostano ha concluso in quarta posizione assoluta: Oscar Rolando e Maurizio Goi (Clio) sono anche secondi di R3C a 9"3 da Calleri. Quinto posto (primo di R3T) per Fabrizio Denchasaz in coppia con Michel Ussin. Poi la sorpresa della gara Luca Jeantet. Il 29enne aostano è finito sesto assoluto e primo di N3 a 2’34"5 da Blanc con la Clio Smd. Il ligure Claudio Vallino ha vinto la Fa6 con la 106 Meteco concludendo settimo assoluto. Ottavo posto per il valdostano Ermes Arsiero (Clio R3); nono per il vincitore delle Fa7 Diego Bianciotto; decimo per quello della R2B, il monegasco Bruno Riberi. Tra le Super 1600 a vincere è stato Giuseppe D’Agostino (Clio); tra le N4 Corrado Perino (Mitsubishi N4); nelle A6 Manuel Dublanc (Saxo); nelle Fn2 Fabio Servi (106 Rally); nelle A0 Gabriele Recrosio (600 Sporting); tra le Rst Alessandro Chenal (207 Rc); tra le A7 Massimo Vanzetto (206); nelle N2 Gianfranco Martinoli (Saxo Vts); nelle N1 Corrado Sordi (Rover Mg); tra le Fa5 Fabio Gaudina (106 Rally); nelle A5 Christian Balbo (Panda) e nelle Fn3 per Stefano Massano (Clio Williams). Primo equipaggio femminile al traguardo quello formato da Cristina Tadone e Katia Sesia (Clio R3), trentesime assolute.
"Il debutto nel Challenge 1a Zona è stato molto positivo – ha commentato soddisfatto Maurizio Salice, organizzatore della gara – era la prima volta che ci cimentavamo con sei prove speciali e tutta la macchina organizzativa ha lavorato al meglio. Le prove erano tutte inedite e sono piaciute molto ai piloti".