La seconda Commissione “Affari generali” e la quarta Commissione “Sviluppo economico”, hanno dato venerdì scorso il via libera, a maggioranza, con l’astensione di Alpe e Pd, al disegno di legge che modifica la normativa regionale sulla nuova disciplina dell’Ivat.
Il provvedimento rende facoltativa la figura del Direttore e inquadra tutto il personale dell’Institut e del Mav nei contratti collettivi nazionali di categoria. "Il provvedimento normativo intende snellire e semplificare il funzionamento dell’Ivat, pur confermandone le finalità – riferisce il relatore Alberto Cretaz –. Le modifiche sono state apportate in considerazione delle disposizioni del decreto del Ministro Fornero in materia di contratti e delle esigenze di contenimento dei costi."
A spiegare l’astensione di Alpe e Pd è Albert Chatrian che sottolinea come "sia l’ennesimo caso che conferma la prassi di questa maggioranza di portare in Commissione disegni di legge che devono essere discussi in Aula in tempi strettissimi, senza che quindi sia possibile effettuare i dovuti approfondimenti".