Londra, 3 mag. (Adnkronos) – Non piu’ Google Territori palestinesi, ma soltanto Google Palestina. Il motore di ricerca ha deciso di cambiare l’intestazione della sua homepage palestinese, adeguandosi al voto dell’assemblea generale Onu sul riconoscimento dello status della Palestina come stato non membro. Voto il cui esito non viene riconosciuto da Israele.
"Consultiamo diverse fonti e autorita’ quando diamo nomi ai paesi – ha detto alla Bbc il portavoce di Google, Nathan Tyler – in questo caso , seguiamo la direzione dell’Onu, l’Icann (Internet corporation for Assigned Names and Numbers), l’Iso (International organisation for standardisation) e altri organismi". La novita’, riferisce ancora l’emittente britannica, e’ stata accolta con soddisfazione dall’Autorita’ nazionale Palestinese. "E’ un passo nella direzione giusta, un passo tempestivo, che incoraggia altri ad imitarlo e a dare la definizione giusta della Palestina", ha commentato Sabri Saidam, consigliere del leader palestinese Mahmoud Abbas.