Spazi di ascolto: il Festival di Introd declina suoni, rumori, musica dal 9 al 19 agosto

Il Festival dalla forte identità propone un ricco programma declinato in quattro appuntamenti che anticipano le tre giornate clou del Festival che si terrà nei tre giorni 17-19 agosto. Si comincia con la Signora di Introd.
Il castello di Introd
Cultura

Sarà la signora di Introd a dare avvio il 9 agosto alle ore 21.00 nella Sala Giustizia del Castello d’Introd alla quinta edizione del Festival Spazi di Ascolto, organizzato dall’Associazione Eubage, dal Comune di Introd, da Fondation Gran Paradis con il contributo dell’Assessorato regionale alla Cultura. Dal 9 al 19 agosto saranno diversi i momenti attraverso i quali i visitatori potranno rendere protagonista il senso dell’udito attraverso declinazioni e iniziative unite dal fil rouge del verbo ascolta: si ascolteranno parole, musica, rumori, sensazioni, persone nuove, artisti, oltre ad assaporare l’enogastronomia locale e a scoprire un Castello capace, per le sue caratteristiche, di rappresentare una buona sintesi di tutti i castelli valdostani. A presentare il programma sono stati,oltre al direttore artistico Enrico Montrosset,  l’Assessore regionale alla Cultura, Joel Farcoz, in sindaco Vittorio Anglesio e il direttore di Fondation Gran Paradis, Italo Cerise.

“Il Festival è unico perché ha un’identità forte – ha tenuto a precisare il direttore artistico Enrico Montrosset (Eubage) nel raccontare il programma di questa edizione – Quello che qui proponiamo è un’offerta unica, studiata per l’occasione, che sia con artisti e autori locali o noti al largo pubblico”. Il Festival ha risentito, come tutte le altre iniziative culturali, dei tagli dovuti alla crisi. E’ costato 22mila euro iva inclusa e gli sforzi messi in campo hanno permesso di non perdere nulla in offerta, anzi, il programma è più ricco, ma questo non deve diventare una prassi “lo abbiamo realizzato grazie anche al volontariato di amici e artisti, ma sia chiaro che non è una prassi da ripetere: il prodotto culturale di qualità crea indotto, non può essere considerato una spesa, e chi lavora in ambito culturale è un professionista che come tale va pagato”. Ricco dunque il programma. Si comincia con quattro appuntamenti di avvicinamento al festival. Ii 9 agosto Stella Bertarione, archeologa della Regione autonoma Valle d’Aosta, con Claudia De Davide, archeologa e il dottor Ian Marsden, osteo-archeologo, racconteranno lo straordinario ritrovamento avvenuto l’anno scorso a Plan d’Introd di quella che dall’estate 2012 viene semplicemente chiamata La Signora d’Introd, spoglia di una donna perfettamente conservata risalente al l’inizio del II millennio a.C

Il 13 agosto dalle ore 16 alle 19 a Maison Pellissier, Rhêmes-Saint-Georges il tema sarà il paesaggio sonoro e l’inquinamento acustico, con un workshop di esperienza acustica a cura dell’Ass. di promozione sociale Energaia. Il 14 agosto alle ore 17 alla Maison de Cogne Gérard Dayné sarà invece enrico Montrosset a guidare “I suoni e la filosofia” un momento senza tecnicismi linguistici per tracciare un percorso possibile, tra concetti ed emozioni, alla ricerca di ciò che la nostra tradizione filosofica ha pensato dei e sui suoni. Il 16 agosto al Parco del Castello d’Introd parte una nuova scommessa: “Prises de vie”, un atelier per 7 attori che si impegneranno a ricostruire attraverso la parola e la scrittura una serie di episodi della vita del fotografo di Introd Grat Eloi Ronc (1859-1944), per poi metterli in scena, recitarli e filmarli in una sola giornata, a cura di Marco Gianni.

Il cuore del festival si terrà da sabato 17 a lunedì 19 agosto. Durante le tre giornate saranno diversi gli appuntamenti tra seminari e workshop gratuiti (gradita prenotazione) mentre alla sera gli spettacoli saranno a pagamento.
La sera del 17 alle ore 20 nel parco del Castello d’Introd l’appuntamento è con l’enogastronomia “Ascoltare sapori: degustazione fredda”, appuntamento che si iene alla stessa ora per tr giorni. A seguire “Ascoltare ritmo: Quintetto, perfomance di teatro-danza di e con Marco Chenevier a cura del Teatro Instabile di Aosta, preceduto da Dis-locations”.
Domenica 18 alle ore 21.15 Ascoltare musica propone il concerto di Paolo Angeli (chitarra sarda preparata, voce) e Takumi Fukushima (violino, voce). Lunedì 19 agosto si chiude invece con Ascoltare testi sacri: incontro con il rabbino Haim Fabrizio Cipriani e il gruppo vocale formatosi durante il workshop di improvvisazione vocale curato da Riccardo Ruggeri. A chiudere le serate calde tisane nel Parco.

PER INFO: www.festivalintrod.altervista.org
 

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