Etetrad: dal 22 al 25 agosto ad Avise si suona e si balla con le musiche del mondo

L'organizzazione ha messo in piedi un ricco programma con tante novità nonostante i tagli economici. Nessun "anno sabbatico" grazie alla sinergia con il Comune di Avise, con i volontari e i musicisti che sostengono il Festival. Concerti serali a pagamento
Etetrad 2013
Cultura

E’ cominciata in musica, cioè con l’approccio che gli è proprio, la conferenza stampa per la presentazione della 17esima edizione di Etetrad,il festival delle muische del mondo,  in programma dal 22 al 25 agosto ad Avise, l’appuntamento che da anni raduna appassionati di musiche tradizionali, etniche o world da tutta Europa ed uno degli eventi centrali della programmazione culturale valdostana. I Trouveur Valdotèn ed in particolare Vincent Boniface, direttore artistico dell’evento, chiarisce fin da subito: “L’interruzione del finanziamento regionale che ha minacciato l’estinzione della rassegna non ha dato luogo ad un ”anno sabbatico”, ma piuttosto ad un’edizione ”d’emergenza” che per la motivazione dei suoi protagonisti si ritroverà ad essere ancora più pregnante, nel meraviglioso quadro della nuova località che lo ospita : il Comune di Avise, con la collaborazione del comune di St.Nicolas”.

E così il colpo di reni per mantenere in piedi un’occasione unica nelle Alpi di incontro tra musicisti trad e largo pubblico, Etetrad ha messo in piedi un programma ricco e imperdibile con tante novità: la prima la nuova sede, Avise, e proprio grazie al Comune ospite il Festival non molla, poi i gruppi che saranno 30, tutti con cachet più che abbassati per poter sostenere l’organizzazione e la prosecuzione di un Festival che piace tanto anche fuori Valle. Novità ulteriore la formula, che quest’anno sarà a pagamento: “Sappiamo essere un tasto dolente e sappiano che sarà difficile bissare le 6000 presenze dello scorso anno, ma è stato necessario – precisa Vincent Boniface, cui fa seguito la mamma Liliana Bertolo e rincalza “Un sacrificio che si può fare una volta, ma la cultura e i suoi operatori sono professionisti che vanno rispettati, e per questo pagati per la professionalità che è il loro pane quotidiano”. E Vincent Boniface chiude la parentesi dicendo "Il dossier 2014 è già sulla scrivania del nuovo assessore alla Cultura!". 

Saranno a pagamento le serate di concerto e gli stages, mentre gli appuntamenti prima delle 21 sono gratuiti. I costi saranno di 40 euro per il biglietto di 4 giorni, 13 euro per il biglietto giornaliero (spettacoli serali), 10 euro per la serata di giovedì 22 agosto. Non pagheranno invece i residenti di Avise e i bambini sotto i 14 anni. A pagamento anche gli stages.
Etetrad e i suoi volontari hanno messo in piedi una macchina ben oliata che con la sua energia musicale e di intenti e condivisioni, promette di essere anche quest’anno un appuntamento indimenticabile.
Il numero di gruppi quest’anno è cresciuto : 30 formazioni, provenienti soprattutto da Valle d’Aosta e Piemonte, Francia e Belgio. Molti nomi di spicco, come Gianni Coscia (ospite dei Tre Martelli), e Riccardo Tesi con Triotonico, molto noti in Valle d’Aosta per la loro amicizia storica coi Trouveur. La programmazione è cresciuta, e oltre al consueto schema che consente di godere di concerti da ascolto alle 21 e proseguire ballando fino al mattino su due palchi simultaneamente, ci saranno grandi momenti di musica durante il giorno, con concerti dalle 11 (gratuiti fino alle 21), corsi per ogni strumento, canto e danza, incontri e momenti di scoperta del territorio. Il luogo incantevole, la cura del suono e dei prodotti scelti per ristorare i palati più esigenti faranno il resto, assieme ad un campeggio all’ombra, attrezzato di servizi, a pochi passi dal festival. E poi il programma non manca di aperitivi, esposizioni, sport de noutra tera, incontri, conferenze, jam session, dj set e altro ancora.

Tutti i dettagli del programma sono consultabili sul sito di Etetrad: www.etetrad.com e sul profilo facebook, www.facebook.com/etetrad
 

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