Suscita polemiche, e non poche, il ‘Festival della pizza’ che si terrà a Saint-Vincent, e precisamente in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, a partire dalle 19 di venerdì 27 fino a domenica 29 settembre.
Un weekend all’insegna dei sapori della Campania – con tanto di degustazioni che vanno della vera mozzarella di bufala al limoncello di Sorrento e ai dolci campani – che vedrà inoltre sfidarsi alcuni campioni pizzaioli campani in specialità peculiari come le gare di ‘pizza classica’ e ‘pizza acrobatica e artistica’.
Ma non è tutto oro quello che luccica, o almeno non lo è per i pizzaioli della cittadina termale che hanno scoperto di questa iniziativa trovandosi di punto in bianco una locandina davanti agli occhi.
“La cosa che mi ha disturbato – spiega Sandro, titolare appunto del Ristorante Pizzeria ‘Da Sandro’ – è stato scoprire che è stata organizzata una manifestazione di un settore così specifico senza minimamente preoccuparsi di sentire gli stessi addetti di questo settore, che peraltro lavorano nello stesso centro storico”. Un problema che va al di là della ‘concorrenza’ tout court ma che scopre, sempre secondo Sandro “Una mancanza di volontà o di capacità di concertazione. Si sarebbe evitato il malcontento semplicemente avvisandoci, attraverso una comunicazione migliore”. Dello stesso avviso anche Fulvio Libralato, titolare della centralissima Pizzeria ‘I Tre Archi’, posta fra Via Roma e Via Chanoux: “Quello che è successo è incredibile, faranno delle pizze in pieno centro togliendo di fatto clientela alle nostre attività, dal momento che ne faranno anche in grandissima quantità. La beffa è che il giorno dopo aver scoperto questa iniziativa è stato proposto anche ad alcuni di noi di partecipare, mettendo i nostri forni e i nostri dipendenti”.
Lamentele che si sono poi rivolte direttamente nei confronti dell’Assessore comunale al Turismo Maura Susanna: “Ci siamo rivolti all’Assessore – critica Sandro – che in realtà non ha dato una vera risposta, anche perché era già d’accordo con gli organizzatori”.
Dal canto suo l’Assessore cerca di spegnere le polemiche e spiega la genesi di questo discusso festival: “Il Festival – chiarisce Susanna – nasce da una richiesta della società ‘Rossopomodoro’ che organizza questa iniziativa e queste gare itineranti in diverse piazze d’Italia. Al Comune è stata richiesto solamente l’uso della piazza per la manifestazione, quindi non è un’iniziativa organizzata dall’amministrazione. Il patrocinio comunale si ferma alla concessione della piazza, mentre la società ‘Rossopomodoro’ si paga tutto, compresa la corrente elettrica che userà per le pizze”.
Anche riguardo le polemiche dei commercianti l’Assessore Susanna cerca di smorzare la tensione: “Non vedo dove sia il problema, ci si trova con una manifestazione che non costa niente al Comune e che porterà in piazza molta gente in un periodo di inizio autunno, quindi di calo dei turisti. I gestori delle pizzerie non sono stati avvisati per tempo perché ieri sono state firmate finalmente tutte le carte per le varie autorizzazioni ma è stata data anche la possibilità, a chi fosse interessato, di gareggiare”.
Problemi e polemiche ataviche, secondo l’Assessore Maura Susanna, che conclude: “La prossima settimana è prevista una ‘Festa della Birra’ in Piazza Zerbion, con tanto di birre di Monaco e cibo bavarese. Quattro/cinque locali della parte alta del paese si sono accordati per l’organizzazione mentre quelli della parte di sotto non hanno voluto prendervi parte. Anche lì, sicuramente, usciranno tutta una serie di polemiche”.