E’ stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Saint Vincent-Chatillon Daniele C., noto alle forze dell’ordine per episodi di rissa, disoccupato di 35 anni di Pont-Saint-Martin con l’accusa di estorsione.
La vittima è un operaio indiano che, alla ricerca di un posto di lavoro regolare per il cognato, è finito nelle mani dell’uomo della Bassa Valle che, sentendo al bar le richieste dell’operaio straniero, gli ha proposto un’occupazione presso l’azienda di un parente.
L’operaio, felice della notizia, ha quindi incaricato il giovane d’interessarsi per quel posto di lavoro. Dopo qualche giorno il “bullo” ha riferito che l’azienda era in crisi e stava per chiudere ma con 2000 avrebbe potuto proseguire l’attività e assumere il cognato. L’indiano sentendo che dovevano essere pagati dei soldi per il posto di lavoro, ha rifiutato immediatamente l’offerta. Dopo un paio di giorni Daniele C. ha cercato l’indiano e gli ha detto che ormai i responsabili dell’azienda si erano impegnati e lui doveva pagare i 2000 euro. Ovviamente il l’operaio si è rifiutato di pagare.
Da lì è iniziata una sorta di persecuzione attraverso telefonate ed appostamenti sotto casa di Daniele C. che voleva a tutti i costi la cifra che però con il passare del tempo si riduceva da 2000 a 750, a 500 sino a 250 euro per chiudere definitivamente la vicenda. L’estorsore millantava che se non avesse pagato sarebbero intervenuti criminali “più potenti” che gliela avrebbero ‘fatta pagare’. A quel punto, esasperato, l’operaio indiano si è rivolto ai carabinieri che nel giorno concordato per la consegna dei 250 euro hanno fatto prelevare alla vittima 100 euro in banca e li hanno fotocopiati.
Poi hanno accompagnato l’operaio nel luogo d’appuntamento concordato per lo scambio – una piazzetta di Pont-Saint-Martin – e si sono appostati. I carabinieri hanno visto l’aspirante estorsore arrivare, a seguire una discussione perché la somma era di soli 100 euro e non 250 come concordato, e poi la consegna della mazzetta. I carabinieri sono quindi usciti allo scoperto e hanno arrestato Daniele C. con i soldi che avevano fotocopiato in tasca. L’estorsore è stato arrestato e la somma restituita alla vittima.