Cianfrusaglia è, letteralmente, un insieme di oggetti di nessun valore e utilità. In Valle d’Aosta però tutti sanno che Cianfrusaglia è un libro di poesie, scritto da Mario Badino, insegnante, poeta, scrittore valdostano, che nelle pagine che accolgono i suoi pensieri e le sue riflessioni ci regala, in versione poetica, la confusione della vita, lo stratificarsi di oggetti ricordi emozioni idee a cui parrebbe bello (ma anche inutile) trovare ordine e razionale collocazione.
Cianfrusaglia sono le minuzie del quotidiano quelle che fanno buona o terribile l’esistenza, quelle capaci di scombinare persino la fissità icastica del mito di immergere a forza la Musa della poesia nella prosaica ritualità di uno stabilimento balneare, e poi c’è la terra ci sono i boschi i prati i cieli e le montagne c’è lo stupore consolante di fronte al silenzio della natura e a quello degli affetti. Il libro “Cianfrusaglia”, Edizioni End, prima raccolta di poesie di Badino in quattro nuclei tematici, ripercorre con disincanto e ironia i luoghi cari all’indagine poetica contemporanea.
Uscito il 1° luglio, ha già avuto una sua piccola ristampa, e le poesie raccolte continuano a fare eco tra valli, strade, laghi e luoghi insoliti, certo anche in librerie. Mario Badino, infatti, non manca di stupirci, come già fatto in passato con altre iniziative (tra cui il palo della poesia su cui tutti si potevano appendere poesie scritte di propria mano o ancora il volantinaggio di poesie contenute nel libro per le strade del centro di Aosta) con presentazioni originali.
Dopo alcune letture del suo libro a “cielo aperto” in luoghi della Valle d’Aosta, Mario Badino presenterà il suo libro in musica venerdì 15 novembre, alle ore 20.30, presso la Vineria Vinerita, di via Trottechien, 17 ad Aosta. Si tratta della prima uscita “serale” per «Cianfrusaglia». Mario Badino leggerà le sue poesie con Rita Vacchina e insieme al pianista e compositore Beppe Barbera daranno vita ad un insieme di versi e note che cercheranno di capirsi e fondersi, per costruire un soggetto artistico altro, a metà strada tra il reading e il concerto, insomma una cianfrusaglia poetico-musicale, “o magari qualcos’altro, che scopriremo solo sul momento” avverte Badino.