?Il livello di pressione fiscale ha costituito argomento sovente all’ordine del giorno del dibattito politico comunale, negli ultimi tempi, e non sono mancate le teorie più o meno fantasiose. In verità, la realtà è quella fotografata dal ‘Sole 24Ore’, grazie ai dati acquisiti direttamente dagli Enti locali: Aosta è tra gli ultimi comuni d’Italia per prelievo pro-capite, ovvero uno di quelli dove i cittadini versano meno?. Così l’assessore al Bilancio e Finanze, Mauro Baccega commenta quanto emerso dall’articolo del quotidiano il ?Il Sole24Ore? sul prelievo fiscale operato dagli Enti locali. Dall’inchiesta del quotidiano economico risulta infatti che la città di Aosta è al novantesimo posto tra i capoluoghi di provincia italiani per prelievo pro-capite, con 362 Euro per il 2007. La media nazionale si attesta a 439 Euro.
?Ritengo che a questo elemento – aggiunge in una nota l’assessore Mauro Baccega – ne vada aggiunto necessariamente un altro. A fronte, infatti, di un prelievo pro-capite non eccessivamente invasivo, i cittadini di Aosta ricevono servizi dal livello qualitativo considerato unanimemente elevato, indubbiamente pari a quello di città in cui la pressione fiscale è superiore?.?Da alcuni giorni – conclude l’Assessore al Bilancio e Finanze – è iniziata, in seno alla maggioranza, la discussione sull’impostazione del Bilancio di previsione 2008 del Comune di Aosta. Intendo mettere nero su bianco fin d’ora che il cammino intrapreso tende a non aumentare il prelievo fiscale sui cittadini?