Alla Fiera passione e tradizione non mancano neanche a tavola

Le Pro Loco coinvolte quest’anno sono 14 distribuite su cinque “Punti RossoNeri”, grandi padiglioni allestiti nei giorni scorsi in zone strategiche del centro storico, in cui da questa mattina all’alba decine di volontari lavorano senza sosta ai fornelli.
#santorso2014, punti RossoNeri
Società

Polenta concia, favò, jambon, trifolette e seupa, il tutto annaffiato con un buon bicchiere di vino, rosso o bianco, ovviamente valdostano. L’artigianato proposto al pubblico con orgoglio alla Fiera di Sant’Orso non è fatto soltanto di legno, pietra ollare, ferro o tessuti, ma anche d’ingredienti, pentole e ricette del territorio, con i quali le Pro Loco valdostane realizzano i migliori piatti della tradizione culinaria locale durante i due giorni di festa.

Le Pro Loco coinvolte quest’anno sono quattordici, distribuite su cinque “Punti RossoNeri”, grandi padiglioni allestiti nei giorni scorsi in zone strategiche del centro storico, in cui da questa mattina all’alba decine di volontari lavorano senza sosta dietro ai fornelli, impiattando porzioni generose ed elargendo a tutti grandi sorrisi. In Piazza Severino Caveri si possono degustare le specialità della Coumba Freida, la vallata che da Aosta sale fino al Grand Combin, preparate dalle Pro Loco di Allein, Gignod, Oyace, Ollomont, Saint-Oyen, Roisan e Valpelline. Il menu prevede, oltre al classico piatto freddo di salumi e formaggi valdostani degustabile in ogni padiglione, Seupa à la Vapelenentse, Polenta concia e Jambon alla Brace, polenta concia e salsicce, polenta concia e crostata di marmellata.

Risalendo l’Alta Valle, in Piazza delle Repubblica troviamo le ricette delle Pro Loco di Aymavilles e Arvier, che propongono per l’occasione favò, brodo di carne, peilò rossa, pane nero di Ozein, trifolette d’Arvi e crostata di marmellata. In Piazza Roncas, invece, ci si sposta all’adret, con le Pro Loco di Saint-Pierre e Saint-Nicolas che offrono cinghiale, carbonada o trippa alla valdostana in umido con polenta, pasta e fagioli con cotiche, patatine fritte e crostata di mele.

La zona della media Valle è rappresentata dalle Pro Loco di Quart e Brissogne, capaci di mettere in tavola un menu particolarmente ricco: in Via Vevey è possibile mangiare fonduta di Fontina con patate, cotechino con patate e fagioli, salsiccia valdostana alla piastra, seuppa de Quart, dolce, polenta e salsiccetta, polenta e salsiccia, polenta normale, piatto di formaggi, crostata di marmellata. Infine, in via Guido Rey la Pro Loco di Emarese propone una serie di piatti di tutto rispetto: bollito salato con patate, messata e salignon, seuppa de Pors, cotechino, patate bollite, polenta valdostana, fontina, toma valdostana stagionata, crostata con panna montata fresca. In tutti i padiglioni è servita gratuitamente l’acqua minerale offerta dall’Azienda Sorgenti Monte Bianco. 

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