Il cibo diventa gioco e scoperta, aiuta a conoscere il territorio e getta un ponte sul passato. Sono tante le cose che si possono scoprire giocando in un laboratorio didattico, così come successo lunedì 14 aprile, presso la Scuola dell’Infanzia di Morgex, nell’ambito del primo laboratorio didattico “Il Gusto del territorio. Educazione rurale e consumo consapevole”, promosso nell’ambito del progetto ALCOTRA 2007/2013 “Dégust’Alp”, che porta l’esperienza di “Io mangio valdostano” su scala transfrontaliera. Organizzato dal CELVA in collaborazione con l’Assessorato regionale Istruzione e Cultura, il laboratorio ha visto impegnati 68 bambini e i rispettivi insegnanti in giochi e attività con il fine ultimo di scoprire quali cibi sono valdostani, e dunque a noi vicini, e quali invece non lo sono.
I prodotti protagonisti di questo primo appuntamento sono stati il formaggio di capra e i succhi di frutta. Ogni incontro prevede approfondimenti e giochi, oltre all’atteso assaggio finale, che diventa sempre una piacevole soddisfazione per il palato.Attraverso un linguaggio semplice e con l’aiuto del “Gioco della spesa” i “piccoli consumatori” hanno avuto modo di scoprire importanti nozioni sulle differenze che ci sono fra i prodotti agroalimentari di prossimità rispetto a quelli che vengono da lontano. Italiano, francese e patois sono state le lingue del gioco che sarà riproposto ora in altri 25 appuntamenti che si svolgeranno fra la metà di aprile e l’inizio di maggio in altrettante scuole dell’Infanzia e Primarie della Valle d’Aosta. I bambini sono stati preparati all’appuntamento con approfondimenti in classe e avranno modo di fare ulteriori scoperte in vista della prossima edizione del 52° Concours Cerlogne, che quest’anno l’Assessorato regionale istruzione e cultura dedica proprio al tema “Alla scoperta dei nostri comuni e dei loro prodotti tipici”.
Per saperne di più: www.celva.it/degustalp