Immaginare l’Augusta Praetoria nei primi anni della sua fondazione è un viaggio semplice e anche scientifico se ci si tuffa nella mostra di Francesco Corni allestita presso la sede espositiva dell’Hôtel des États di Aosta. L’esposizione, che si pone come un interessante e nuovo tassello sulla ricostruzione urbanistica della città una cui rappresentazione è presente sotto i portici del Comune di Aosta, dove sono affisse immagine in grandi dimensioni, si intitola "Augusta Prætoria. Disegni di Francesco Corni" e rappresenta un ulteriore nuovo viaggio nella storia valdostana.
"Considerato l’ottimo riscontro di pubblico e per consentire la visita alle scuole valdostane – evidenzia una nota dell’Assessorato regionale alla Cultura – l’apertura dell’esposizione è prolungata fino al 23 novembre" . La mostra presenta una serie di pannelli raffiguranti Aosta e i suoi monumenti di epoca romana, dando particolare rilievo a quelli vicini all’epoca di fondazione e mettendo a confronto l’impianto urbanistico di Augusta Prætoria con quello di altre città augustee e con i centri urbani più significativi dell’epoca.
"La suggestione e la qualità evocativa dei disegni di Francesco Corni – si legge ancora nella nota – sono al centro di questa mostra, che si propone di introdurre il visitatore alla scoperta della nostra storia antica. Il percorso espositivo, dalla valenza principalmente divulgativa e didattica, si compone di riproduzioni in grandi dimensioni dei disegni firmati da Corni e di alcuni plastici realizzati per accompagnare il pubblico alla scoperta di Augusta Prætoria, città romana di assoluto interesse la cui nascita si colloca nel 25 a.C. e che conserva, caso unico al mondo, una cinta muraria pressoché integra e fondamentali testimonianze monumentali, dal teatro al criptoportico forense".
L’esposizione, con ingresso gratuito, è visitabile dal martedì alla domenica 9.30-12.30 e 14.30-18.30. Chiuso il lunedì.