Gran Paradiso Film Festival, ex aequo a due film lo Stambecco d’oro
Va a “The elephant & the termite“ di Mark Deeble e Victoria Stone e “Ogni volta che il lupo” di Marco Andreini lo Stambecco d’Oro premio principale della manifestazione. Per la prima volta in 38 anni e 25 edizioni del Gran Paradiso Film Festival il premio è stato assegnato ex aequo ai due lungometraggi, che hanno ricevuto lo stesso punteggio.
Il primo film riguarda l’eccezionale storia della relazione che esiste fra le creature più grandi e quelle più piccole dell’Africa e della rara comunità che sostengono; il secondo è una prima visione assoluta, una produzione italiana che offre un ritratto dell’Appennino centrale attraverso il racconto di uno dei suoi protagonisti più ingombranti, il lupo appunto. È da queste montagne infatti che il lupo è partito per il suo spettacolare ritorno in gran parte del territorio italiano e oltre.
“E stato un bellissimo momento di incontro, di confronto, un’occasione di crescita. – sottolinea la direttrice artistica Luisa Vuillermoz – Tutti noi portiamo a casa immagini, pensieri e propositi. E i numeri registrati e la qualità dei film e degli incontri del Festival danno ragione ai tanti soggetti che sul Festival hanno scommesso ed investito, in termini di idee, di energie umane e finanziarie. Registi, intellettuali e istituzioni, che riflettono nei loro contributi la realtà, convergono sull’importanza sempre più pressante dell’utilizzo responsabile delle risorse e sulla necessità di una tutela attiva di una natura che nonostante tutto continua ad essere il più sorprendente spettacolo che abbiamo di fronte.”
La Giuria Tecnica ha scelto di premiare, tra i lungometraggi, il film “My garden of a Thousand”, di David Allen, mentre il Premio Corti della giuria tecnica è andato a “Lo Combat” di Gaël Truc. Il pubblico più giovane ha premiato con lo “Stambecco d’Oro Junior” il film “Linx”; i giurati con meno di 14 anni hanno scelto il film del regista Laurent Geslin, che narra la storia della famiglia di una lince nel cuore delle montagne del Giura seguendola nel corso delle stagioni.
Il Festival continua online e a Rhêmes-Notre-Dame fino al 7 agosto.
“Questa venticinquesima edizione del Gran Paradiso Film Festival, che coincide con i 100 anni del parco nazionale del Gran Paradiso, voleva contribuire in modo autorevole ai messaggi di sensibilizzazione e di attenzione al territorio che ci circonda. – aggiunge Corrado Jordan, presidente di Fondation Grand Paradis – Attraverso la proiezione di pellicole di grande qualità in termini naturalistici e dei messaggi che vengono rappresentati, abbiamo voluto sensibilizzare gli spettatori rispetto alle azioni e gli impegni che ciascuno di noi può concretamente mettere in atto. I riscontri in termini di presenze sia durante la proiezione dei film che durante i colloqui di approfondimento con le personalità che hanno accettato il nostro invito, ci incoraggiano a proseguire le nostre attività con sempre più motivazione che impegno.”