Per Coldiretti l’avvistamento e il filmato del branco di lupi girato lo scorso sabato in frazione Ayettes a Grand Brissogne non può passare sotto silenzio.
“Gli episodi di questo tipo sono sempre più frequenti” sottolineano con preoccupazione Alessio Nicoletta e Elio Gasco, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta”. Dalle immagini, che hanno fatto il giro del web, si vedono i predatori avvicinarsi pericolosamente ad alcuni manzi al pascolo in un recinto che, impauriti, iniziano a correre.
“La diffusione sempre più massiccia di questo predatore rischia di minare l’economia rurale della nostra regione” spiegano ancora Nicoletta e Gasco – “perché di base rende molto complicato e scoraggia il lavoro degli allevatori valdostani e il loro prezioso ruolo ambientale, sociale ed economico a salvaguardia dei territori in cui vivono”.
“L’approvazione all’unanimità del disegno di legge sul lupo avvenuta a maggio scorso ha evidenziato in modo inequivocabile come la problematica di convivenza tra il lupo e le attività di allevamento e agricole, minacciate e lese dagli attacchi del predatore, non sia più solo appannaggio del mondo agricolo, ma una priorità a difesa del sistema montagna nel suo complesso” sottolineano ancora Alessio Nicoletta ed Elio Gasco.
Coldiretti chiediamo pertanto al mondo politico regionale la massima attenzione e l’apertura di un confronto serio sul futuro dell’allevamento valdostano.