Dopo la spolverata di martedì la neve finalmente è arrivata e copiosa. Tra i 50 e i 70 centimetri di neve sono caduti la notte scorsa nella parte nord-occidentale della Valle D'Aosta, la più interessata dal passaggio della perturbazione. Ad Aosta sono caduti 25 centimetri, a Valpelline l'Ufficio meteo e Valanghe segnala 40 cm, così come a Courmayeur paese, 35 a Etroubles, Rhemes e nella Valle centrale, 30 a Valtournenche e Valgrisenche capoluogo. In alta quota il vento forte, con raffiche di vento di 100 km/h, impedisce la rilevazione dei quantitativi di neve caduta.
Non sono segnalati problemi alla viabilità. Nevica al Traforo del Bianco ma senza particolari problemi sulla circolazione mentre è chiuso da Martigny ai mezzi pesanti il Tunnel del Gran San Bernardo.
Il pericolo valanghe sale a 3-marcato nella porzione occidentale della Regione e lungo la dorsale di confine con la Svizzera, 2-moderato sul restante territorio.
Per la giornata di oggi l'Ufficio meteo regionale prevede ancora qualche debole nevicata sulle creste di confine in attenuazione dal primo mattino e schiarite gradualmente più ampie in estensione dalla bassa e media valle.
Temperature in sensibile calo, specie in quota con zero termico tra 800 e 1000 metri. Domani, sabato 14 gennaio, sarà ancora abbastanza nuvoloso in alta e media valle con addensamenti più compatti sulla dorsale, interessata da deboli nevicate. Schiarite più ampie altrove.