La promessa della ragazza era esplicita ed allettante: sesso. Ciò che è accaduto una volta in auto, assieme ad un ottantenne di Saint-Vincent convinto ad appartarsi, è stato però molto diverso. Nell’abitacolo della vettura dell’anziano non sono volati i vestiti, ma i soldi, perché la giovane gli ha svuotato il portafogli, che conteneva 350 euro.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent erano però in allerta e sono riusciti ad arrestare Oana Roxana Ciurar, 27enne residente nel Canavese (a Banchette), accusandola di furto aggravato. La giovane era scesa da poco dalla macchina dell’80enne, attorno alle 15.30 di sabato pomeriggio, ed era con un’amica in via della Stazione.
I militari avevano ricevuto, di recente, segnalazioni di episodi analoghi, senza però che nessuna delle vittime avesse trovato la forza di denunciare l’accaduto. Tanto è bastato, però, per predisporre un servizio in borghese, che ha dato i suoi frutti. Per la donna sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Nella tarda mattinata di oggi, Oana Roxana Ciurar è comparsa in Tribunale ad Aosta, dinanzi al giudice Davide Paladino, per l’udienza di convalida del fermo, a seguito del quale è anche stata processata con rito direttissimo. Assistita dall’avvocato Giovanni Borney, con l’accusa rappresentata dal Pubblico ministero Carlo Introvigne, ha patteggiato un anno di reclusione e 154 Euro di sanzione. Inoltre, la donna ha versato 200 euro all’ottantenne, a titolo di risarcimento del danno da lui subito. Nei confronti della 27enne, il giudice ha infine applicato, quale misura cautelare, il divieto di dimora in Valle d’Aosta.
La giovane dopo l’udienza, in attesa di essere condotta in caserma
