A Sarre un pomeriggio per riscoprire la viticoltura, dalla terra al vino

Questo sabato 11 settembre, l'Association des vignerons de Sarre-Chesallet, compie 50 anni e, per festeggiare ha organizzato un pomeriggio dedicato alle sue tradizioni e al prodotto del lavoro dei suoi associati. Tra degustazioni, cibo ed esposizioni, i partecipanti scopriranno tutti i passaggi della coltivazione della vite fino ad arrivare al vino.
Sarre Vigne

Un pomeriggio in vigna per riscoprire le tradizioni dei vignerons valdostani, è la proposta dell’Association des Vignerons di Sarre-Chesallet che quest’anno compie 50 anni e, per il suo compleanno ha organizzato una grande festa a tema vigne e vino. In collaborazione con la Pro Loco, il Comune e la Biblioteca di Sarre, sabato 11 settembre l’Association vi aspetta al capoluogo per un pomeriggio ricco di proposte: degustazioni, passeggiate guidate tra i vigneti, merende e una mostra, allestita per l’occasione. L’obiettivo è valorizzare il territorio e chi negli anni ne avuto cura, nel segno della tradizione, ma anche raccontando le evoluzioni tecniche che negli anni sono riuscite a migliorare i metodi di coltivazione della vite.

A partire dalle 14.30 iniziano le “Promenade des vignes”, un percorso di circa 5 km di passeggiata attraverso le vigne del comune per raccontare le caratteristiche del terroir e le antiche tradizioni dei vignerons di Sarre. I partecipanti saranno divisi in gruppi di 20 persone e accompagnati da guide scelte dall’Association, che forniranno informazioni  storico-botaniche. Al momento del versamento della quota d’iscrizione i partecipanti riceveranno il bicchiere dell’evento che verrà utilizzato durante le degustazioni.

Lungo l’itinerario sono previste tre soste con punti di degustazione, mentre al termine del percorso, nei giardini del Municipio troveranno spazio diversi stand in cui i membri dell’Association des vignerons racconteranno i loro metodi di coltivazione vitivinicola. Ci saranno anche dei sommelier che presenteranno gli assaggi di vini locali. In uno degli stand sarà presente anche Michel Vallet, l’unico “viticulteur encaveur” di Sarre (gli altri viticoltori si servono della Cave des onze communes) che gestisce l’azienda “Feudo di San Maurizio”.

Una merenda, a cura della Pro loco di Sarre, accompagnerà la degustazione, e l’Espace La Turbie accoglierà i partecipanti in un clima di festa grazie anche all’intrattenimento musicale del gruppo Bazar café. Come sottolineano l’assessore comunale Loris Salbego e la presidentessa dell’Association, Simonetta Ottoz, l’evento è su prenotazione, ma aperto a tutti,  “sono invitati anche gli astemi, ci sarà una merenda finale con aranciata e coca-cola per chi non beve vino!”

Poco distante, presso lo spazio espositivo della Biblioteca di Sarre, sarà visitabile la mostra “Exposition du cinquantenaire-dalla terra al vino” allestita dagli associati, l’esposizione sarà inaugurata durante la giornata di sabato. Le fotografie e gli oggetti esposti raccontano la storia del vino, dalla semina e cura della vite, alla vendemmia, fino alla maturazione e all’imbottigliamento. Come afferma Simonetta Ottoz, “trovo importante ricordare il lavoro dei nostri anziani, dei nostri padri dei nonni… La zona di Sarre si presta particolarmente bene alla viticoltura, ma sempre meno giovani fanno questi lavori. Quindi, anche per tenere in piedi quest’associazione è importante tramandare le tradizioni del territorio”.

Per info: +393348095465

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