Sabato 7 settembre alle 17.30, alla Libreria Briviodue di Aosta, Cristina Baré presenterà il suo libro “Passeggiando per Cogne” realizzato partendo dagli scritti del nonno Augusto Boch e con l’aiuto il nipote Tommaso Greco.
“Questo libro ha una storia lunga, iniziata nel 2001 quando mio nonno Augusto decise di trascorrere l’estate a fotografare le cappelline e gli oratori distribuiti nella vallata di Cogne. Questo perché erano luoghi cui era particolarmente affezionato perché da piccolino rappresentavano una tappa fissa delle camminate che faceva con sua mamma. In più voleva documentare lo stato di abbandono di alcuni di questi oratori“, spiega l’autrice.
“Questo lavoro che era iniziato come un passatempo si è poi ben presto trasformato in qualcosa di più strutturato in quanto i suoi amici del posto hanno iniziato a raccontargli storie e leggende legate alla nascita di questi oratori. Da qui si è appassionato sempre di più e ha iniziato a fare una ricerca più approfondita, raccogliendo diverso materiale per poterlo poi pubblicare in un piccolo opuscolo. Il suo lavoro rimase però incompleto”.
la qui, l’idea di scrivere: “In questi 20 anni ho più volte ripreso in mano tutto il suo materiale pensando che sarebbe stato bello concluderlo perché aveva fatto un grande lavoro e finalmente il suo sogno (che nel tempo poi è diventato anche il mio) si è finalmente realizzato. Ho poi deciso di coinvolgere anche mio nipote Tommaso per rendere il tutto più fruibile anche alle nuove generazioni (utilizzando come strumento di comunicazione anche dei QR code per scaricare alcune mappe dei percorsi) e per creare questo filo di comunicazione di generazione in generazione per sottolineare l’importanza della memoria per trasmettere saperi, conoscenze, tradizioni a chi oggi vive la realtà, sicuramente cambiata, dei nostri paesi di montagna”.
“In questi anni mi sono documentata e sono andata concretamente sul territorio a ritrovare e scoprire i luoghi descritti da mio nonno, arricchendo e completando con ulteriori ricerche e approfondimenti questo lavoro – aggiunge Baré -. Qui è entrata in gioco anche la mia passione per la montagna, per le camminate e per Cogne, la mia seconda casa, con cui c’è un legame forte che si tramanda di generazione in generazione (i miei trisnonni furono i primi a frequentare Cogne) e anche la mia passione per la fotografia. Ho così creato dei percorsi principalmente ad anello che toccano le diverse cappelline disseminate tra i sentieri di Cogne e che possono essere percorsi a piedi e in molti casi anche in MTB utilizzando come principale strumento di comunicazione la fotografia.
Oltre ai percorsi della fede, fondamentali per chi crede, nel libro viene data una valenza anche in termini turistici per la scoperta di angoli particolari, di meraviglie della natura e di paesaggi diversi che il nostro territorio offre a tutti i suoi ospiti (residenti e no), come un ulteriore servizio, ai frequentatori di Cogne”.
Camminate, dice ancora l’autrice, “nella gran parte dei casi anche non troppo impegnative, che possono rappresentare dei percorsi un po’ diversi, originali, da proporre anche alle famiglie perché ci sono diverse storie e leggende inserite nei capitoli che possono incuriosire i più piccoli e possono stimolarli ad andare alla ricerca di questi angoli nascosti con occhi più attenti. Si possono così coinvolgere in prima persona in una sorta di caccia al tesoro. Per riuscire a concludere questo lavoro è stato per me fondamentale l’aiuto della gente del posto: mi hanno fornito tante informazioni mancanti, mi hanno aiutata a tradurre documenti dal patois, a correggere eventuali errori, mi hanno coinvolta nei racconti delle proprie famiglie e mi hanno fornito molte informazioni utili. Il cofanetto che si trova a parte e che contiene cinque mappe con alcuni percorsi, con indicata la posizione di tutte le cappelline descritte, con il nome e il rimando alla pagina del libro. Così si possono anche utilizzare solo quelle durante le camminate se non si vuole portare dietro sempre tutto il libro”.
Modererà l’evento Corrado Ferrarese. L’ingresso è libero, la prenotazione è gradita ai soli fini organizzativi chiamando lo 0165 235946. La spedizione dei libri con dedica, in tutta Italia, è disponibile con LibridaAsporto. È possibile richiedere la dedica a distanza con il ritiro successivo alla presentazione. L’evento sarà trasmesso in diretta Facebook e sul canale YouTube della Libreria.