L’Assessorato regionale Istruzione, Cultura e Politiche identitarie informa che dal 28 novembre 2025 al 6 aprile 2026 il MegaMuseo di Aosta ospita la mostra KIN 金 – L’oro nelle arti giapponesi. Dedicata alla bellezza dell’oro e alle sue applicazioni nelle arti del Giappone, con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, l’esposizione è curata dalla iamatologa Roberta Vergagni. L’esposizione prevede anche un evento collaterale previsto per mercoledì 3 novembre alle 17.30 nell’ambito delle attività organizzate per la Giornata mondiale delle persone con disabilità, la visita guidata condotta da Generoso Urciuoli, Responsabile di direzione del MegaMuseo di Aosta, con traduzione in Lingua Italiana dei Segni (LIS).
Da un’iniziale panoramica di manufatti, tra i quali spicca una katana firmata Masamune del XV secolo, il percorso si snoda tra diverse tecniche e arti: oggetti laccati, ceramiche, tessuti e kimono illuminati da fili dorati, eleganti cinture, dipinti su rotolo verticale kakemono e oggetti bronzei. Nella tradizione giapponese l’oro non è soltanto un materiale o un colore, ma è pura luce. L’esposizione gioca con diversi contrasti cromatici come l’essenzialità di oro e nero e la sfarzosità dell’accostamento con una ricca palette di colori. La mostra esplora la cultura materiale giapponese, con manufatti che spaziano dalla metà del XV secolo fino ai giorni nostri, esplorando le tecniche in cui l’oro è protagonista assoluto. La mostra si articola in tre sezioni che offrono diversi livelli di lettura, dalla pura ammirazione estetica all’approfondimento tecnico e culturale.
Saranno esposte anche stampe di incisori moderni e contemporanei in un percorso che culmina con un’opera di Takashi Murakami, fondatore del movimento Superflat: la sua litografia The Golden Age: Hokkyo Takashi (2016) fonde la tradizionale pittura artistica di Edo con la moderna Pop art, con teschi e fiori sorridenti su sfondo dorato. La terza sezione, infine, presenta le opere di due artiste contemporanee: Kazuko Hiraoka, fine interprete dell’arte calligrafica giapponese, e Haiko Zushi, maestra di kintsugi, l’arte del restauro ceramico con lacca e oro che trasforma le fratture in nuova bellezza.
La visita guidata inclusiva di mercoledì 3 dicembre è gratuita per le persone con disabilità e accompagnatore; la prenotazione è obbligatoria al numero 0165 552420 oppure all’indirizzo areamegalitica.biglietteria@servizivda.it
