Sabato 15 febbraio alle 20.30 – inserito nel cartellone della Saison Culturelle Spectacle 2024/2025 – il Teatro Splendor di Aosta ospiterà il concerto “Aggrappati al Minimo Vitale”.
La Saison prosegue con un appuntamento selezionato attraverso alla open call riservata agli artisti valdostani. In scena, una combinazione di musica, immagini e storytelling, un atto urgente e indomito, messo in scena in quella fase critica che gli psicologi chiamano “seconda età adulta“. Il progetto ha un suo nome ben preciso: Minimo Vitale, che racconta una storia di musica e racconti di Resistenza.
Il suono della band, potente e curato, gioca sulle molteplici sfumature del rock contemporaneo ed è messo al servizio di narrazioni declamate attraverso lo spoken word. Le tematiche, personali ma anche di Resistenza vera e propria, sono rigorosamente ambientate nella location di vita (la Valle d’Aosta) e coprono lo spazio temporale di cinquant’anni. In un simile contesto è nato l’intero spettacolo, che poggia sulle commistioni con artisti locali, prestando particolare attenzione all’arte visiva, tra immagini, video, light design e animazioni.
L’arrangiamento dei brani sarà impreziosito dalla presenza di compagni di viaggio congeniali, in quella che si preannuncia una inusuale quanto stuzzicante collaborazione con il Coro Penne Nere, Giuliano Danieli, Giada Cognein e Flavia Simonetti.
Un’esperienza coinvolgente e autentica, capace di parlare a tutte le generazioni e di offrire una riflessione profonda sulle proprie radici e sul valore della memoria collettiva.
Lo spettacolo è incluso nell’abbonamento Musica Leggera. I biglietti, dal costo di 15 euro per l’Intero e di 10 euro per il Ridotto, sono ancora in vendita online sul sito Webtic e al punto vendita della Saison Culturelle (il Museo archeologico regionale in piazza Roncas, +39 0165 32 778) dal lunedì al sabato dalle 13.30 alle 18.30, chiuso la domenica e i giorni festivi.