Allo Splendor il concerto Play It Again

Domenica 24 novembre alle 21 nell’ambito della Saison Culturelle 2019/2020 il Teatro Splendor ospita il concerto del duo Igudesman & Joo: Play It Again.
Igudesman Joo

C’era una volta “La strana coppia”, non quella di un programma televisivo estivo, ma quella autentica, nata a Hollywood e portata al successo sul grande schermo da Jack Lemmon e Walter Matthau. Gli eredi di questa strana coppia saliranno domenica 24 novembre alle 21 nell’ambito della Saison Culturelle 2019/2020 sul palco del Teatro Splendor .

Igudesman & Joo sono i veri eredi in musica di quella coppia irripetibile. Aleksey Igudesman è l’alter ego di Jack Lemmon: romantico e sensibile, ce lo immaginiamo anche facile alla lacrima.
Hyung-ki Joo è invece istrionico, vulcanico, probabilmente propenso al cinismo, contrariamente al suo sodale.
Il primo è russo, il secondo è anglo-coreano, ma la loro origine è solo un dato statistico e anagrafico in quanto la loro musica è davvero world music e non prevede barriere geografiche, etniche, topografiche o stilistiche. Il primo suona il violino, il secondo il pianoforte.

Sono dei fenomeni, dei virtuosi dei rispettivi strumenti e nel loro caso la considerazione è dirimente e decisiva, e non semplicemente tecnica, perché Igudesman & Joo sono impegnati nel difficilissimo compito di prendere in giro gli stereotipi delle sale da concerto e di abbattere gli steccati della musica. Dissacrare è la loro missione e puoi svolgere tale compito solo se sei davvero bravo. Solo se sei inattaccabile da un punto di vista tecnico, solo se sei credibile.

Il loro nuovo spettacolo si intitola Play it again e sembra voler richiamare la filosofia di quello precedente, A Little Nightmare Music. Più che i ricordi di un pianista nero a Casablanca. Entrambi gli show hanno il comune obiettivo di stravolgere l’approccio serioso, grave e compunto di certe sale da concerto. Di rendere protagonista assoluta la musica, che è portata a livelli espressivi notevolissimi e per certi versi inavvicinabili. Alla fine quindi non di incubo si tratta, ma di una piccola rivoluzione che prevede la commistione di Mozart con i Beatles. Di Rachmaninoff con la musica leggera proprio con lo scopo, come si diceva sopra, di prendere in giro gli stereotipi delle sale da concerto e di abbattere gli steccati della musica.

La Saison Culturelle 2019/2020 è realizzata dall’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.

Il prezzo del biglietto è intero 13 euro – ridotto 10 euro.
Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Pleine Saison, Tuttomusica, Musica Classica.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al punto vendita presso il Museo Archeologico Regionale , Piazza Roncas, n. 12 tel. 0165 32778.
Sito internet www.regione.vda.it e-mail saison@regione.vda.it

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