Anche in Valle d’Aosta la lunga notte delle chiese

È per venerdì 7 giugno dalle ore 20 alle ore 23 l’appuntamento con l’edizione 2019 dell’iniziativa nazionale “La lunga notte delle chiese”. La grande notte bianca dei luoghi di culto. (www.lunganottedellechiese.com).

Illuminati dalla bellezza della fede e dell’arte: apertura serale straordinaria di diciotto chiese, lungo un percorso attraverso la Diocesi di Aosta da Donnas a Courmayeur.

Il tema dell’edizione del 2019 è “Da quale luce mi lascio illuminare?” Ed è la luce che emana dalla bellezza della fede e dell’arte il fil rouge che lega le diciotto chiese che quest’anno verranno aperte nella nostra Diocesi la sera del 7 giugno. Dalle ore 20 alle ore 23, lungo un itinerario di ‘fondo valle’ da Donnas fino a Courmayeur.

Tra le chiese aperte vi è la suggestiva cappella di Sant’Orso del borgo di Donnas, seguita dalla chiesa parrocchiale di San Giorgio di Hône. Al fascino “romanico” della chiesa parrocchiale di San Martino di Arnad, si accompagna l’imponenza della chiesa della Prevostura di Saint-Gilles di Verrès e la preziosità dell’antica chiesa di San Solutore di Fleuran a Issogne. Dopo la chiesa di San Vincenzo di Saint-Vincent, risalendo la valle centrale si potrà visitare la chiesa di Sant’Eusebio di Quart e quella di San Cristoforo di Saint-Christophe.

Ad Aosta saranno aperte la Collegiata dei Santi Pietro e Orso, la Cattedrale di Santa Maria assunta e la chiesa parrocchiale di Santo Stefano. Superato il capoluogo sarà poi possibile visitare la bella chiesa di Santa Maria Maddalena a Gressan, la chiesa parrocchiale di San Maurizio a Sarre, l’antica chiesa di Santa Maria di Villeneuve, la chiesa di San Brizio ad Avise e in Valdigne le chiese parrocchiali di Santa Maria assunta di Morgex, di San Lorenzo di Pré-Saint-Didier e di San Pantaleone di Courmayeur.

La sera del 7 giugno tutte queste chiese resteranno aperte ed illuminate dalle ore 20 alle 23. Per accogliere i visitatori e accompagnarli alla scoperta dei tesori di fede, d’arte e di storia in esse contenuti, saranno presenti dei volontari parrocchiali, i volontari dell’Associazione “Chiese aperte nella Diocesi di Aosta”, i volontari dell’Associazione “Sarre2000” e anche ragazzi delle scuole superiori.

In alcune chiese sono inoltre da segnalare eventi particolari:
Chiesa di San Solutore di Fleuran a Issogne: apertura della chiesa dalle ore 20 alle ore 23. Alle ore 21.30 una breve riflessione spirituale introdurrà la spiegazione delle bellezze storico-artistiche della chiesa.
Chiesa di San Vincenzo di Saint-Vincent: l’apertura della chiesa coincide con un momento spirituale di adorazione eucaristica e di preghiera dalle ore 20 e le ore 22. Alle ore 22 visita guidata alla chiesa e agli scavi.
Antica chiesa di Santa Maria di Villeneuve: apertura della chiesa dalle ore 20 alle ore 23. Alle ore 21.00 avrà inizio un intrattenimento musicale con brani di musica barocca per chitarra e flauto.

Cattedrale di Santa Maria Assunta di Aosta. Più ampio e particolarmente ricco è il programma offerto in Cattedrale aperta dalle ore 18.30 alle 23.
Alle 18.30 un concerto d’organo costituirà il preludio all’evento. Alle ore 19.00 sarà possibile scoprire le storie della vita di san Giovanni Battista, grazie ad alcune brevi scene teatrali interpretate da ragazzi diretti da Luca Liffredo, giovane della parrocchia, oppure visitare la chiesa seguendo degli itinerari tematici curati dai ragazzi delle superiori, presenti in parrocchia nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro. La serata sarà arricchita da intermezzi musicali, eseguiti anch’essi da alcuni ragazzi delle scuole superiori sotto la supervisione di Elisabetta Gianotti.

Alle ore 19.45 e alle ore 21.00 l’intero programma verrà replicato a partire dal concerto iniziale seguito dalle performances teatrali e dalle visite.

Per un programma più dettagliato visitate il sito della cattedrale di Aosta (www.cattedraleaosta.it). Le pagine Facebook e Instagram dedicate all’evento La lunga notte delle chiese – Aosta.

Per info sull’iniziativa “La lunga notte delle chiese” in Valle d’Aosta” scrivete a: bce@diocesiaosta.it