La Fondation Chanoux e la Sezione di Aosta del CAI propongono, per giovedì 9 maggio alle 18 alla sede del Club alpino italiano di via Grand Eyvia, ad Aosta, la presentazione del libro Controstoria dell’Alpinismo di Andrea Zannini.
Secondo l’autore, “la nascita dell’alpinismo non è stata solamente o prevalentemente una questione di cittadini” e nel volume riscrive la storia dell’alpinismo ricostruendo decine di salite compiute tra il Seicento e l’Ottocento da cacciatori, raccoglitori di cristalli, artigiani, garzoni di monasteri, notabili di villaggi e religiosi, documentando come l’alpinismo trovi le sue radici nella cultura e nella società alpina e i suoi due inventori” nelle popolazioni che hanno abitato le nostre Alpi.
Ne discuteranno, con Andrea Zannini, Ivano Reboulaz – direttore di “Montagnes Valdôtaines” – e Alessandro Celi, presidente del Comitato scientifico della Fondation Chanoux.
L’autore
Andrea Zannini insegna Storia dell’Europa all’Università di Udine. Si è interessato di storia economica e sociale della “Serenissima”, di storia dell’emigrazione e di storia della Resistenza. Tra le sue pubblicazioni Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi (Il Mulino, 2019) e L’altro Pasolini. Guido, Pier Paolo, Porzûs e i turchi (Marsilio, 2022).