Nella giornata dello shopping e delle occasioni imperdibili, l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta propone una serata dedicata all’acquisto di conoscenze sugli oggetti astrofisici più popolari e meno compresi di tutta l’astronomia: i buchi neri, o meglio i Black holes in inglese. L’appuntamento Black Hole Friday, venerdì 24 novembre dalle 21.30 alle 23, prevede l’osservazione guidata del cielo notturno sopra Lignan e non solo.
Ispirandosi all’omonima iniziativa promossa dalla NASA, l’agenzia spaziale degli Stati Uniti, i ricercatori attivi a Saint-Barthélemy spiegheranno le caratteristiche principali di questi corpi astronomici in due momenti diversi: uno spettacolo originale al Planetario di Lignan, viaggiando tra curvature spazio-temporali e wormhole, e con la visita guidata notturna con osservazione del cielo a tema, utilizzando i telescopi della terrazza didattica dell’Osservatorio Astronomico.
I partecipanti a Black Hole Friday scopriranno così che esistono diverse taglie di buchi neri, da quelli di massa stellare, resti di una stella implosa su sé stessa, a quelli di massa intermedia scoperti grazie alle onde gravitazionali, fino ai buchi neri supermassicci ospitati nei nuclei delle galassie. Si potranno osservare alcune delle caratteristiche che contraddistinguono questi oggetti riprodotte dai proiettori del Planetario per poi immergersi nell’osservazione del cielo notturno.
Modalità di partecipazione
In caso di maltempo il Black Hole Friday è confermato, proponendo al posto dell’osservazione del cielo un tour della struttura dedicato ai buchi neri, con approfondimenti sulle ultime novità della ricerca scientifica in questo campo. Per partecipare è necessario recarsi alla biglietteria, situata nella reception del Planetario di Lignan e aperta da 30 minuti prima dell’inizio delle attività, per acquistare il regolare tagliando. Il pagamento avviene direttamente sul posto, anche con bancomat o carta di credito.
Le prenotazione online obbligatoria da effettuare a questo link www.oavda.it/osservatorio-prenotazioni. Per ragioni organizzative, le iniziative si svolgono esclusivamente in lingua italiana.