In quasi quattro famiglie italiane su dieci, i nonni sono una risorsa fondamentale, fornendo un supporto economico e prendendosi cura dei nipoti, oltre a contribuire talvolta anche alle attività lavorative. Questo modello, tipico del welfare agricolo, si è diffuso in tutta la società. Ad evidenziarlo un’indagine online condotta da Coldiretti e diffusa in occasione della Festa dei Nonni che si celebra oggi, 2 ottobre.
E proprio per valorizzare la figura dei nonni, anche rispetto alla funzione di conservare le tradizioni alimentari e guidare i più giovani verso abitudini più salutari, Coldiretti Valle d’Aosta ha organizzato per sabato 5 ottobre, a partire dalle 10 al mercato coperto Campagna Amica di Aosta, un doppio evento: la Festa dei Nonni e della vendemmia, con degustazione di prodotti a km zero.
“Con questo evento si vuole incentivare l’incontro intergenerazionale e per questo motivo sarà proposta una degustazione di vino e prodotti a Km zero per i più grandi ed un laboratorio di fiabe in musica per i più piccoli”, spiega la presidente regionale Coldiretti Alessia Gontier.
Cresce anche il coinvolgimento dei pensionati agricoli nella società civile, dalle scuole agli orti urbani fino ai progetti di agricoltura sociale. “In tale ottica – spiega Fulvio Borbey, presidente senior di Coldiretti Valle d’Aosta – è importante la legge sull’invecchiamento attivo che punta ad aumentare il benessere degli over e ridurre il ricorso alle strutture sanitarie, con una popolazione senior che ha raggiunto ormai il 25 per cento di quella totale”.