Comunico, dunque sono, spettacolo di Claudio Calì

“Comunicare, spesso, è come fare segnali di fumo in una giornata piena di vento”. Partendo da questo assunto, Claudio Calì porta in scena un evento multimediale unico nel suo genere. Un divertente viaggio nel mondo della comunicazione reale e virtuale. Un “tourbillon” di notizie, curiosità, risvolti esilaranti, trucchi manipolatori, ospiti e tanto altro. Tutto rigorosamente con ritmi televisivi.

Ci si diverte, si impara e si riflette perché, come ama dire Claudio: “il buonumore è la porta della felicità”.

L’appuntamento, nel Teatro della Cittadella dei Giovani – organizzato da Aido Valle d’Aosta – l’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule – è per mercoledì 20 marzo a partire dalle 20.30. L’ingresso è libero.

L’autore
Laureato in legge, si occupa da anni di relazioni pubbliche e comunicazione relazionale. In questo ambito è docente di corsi specifici e collabora con privati, associazioni, scuole, università e aziende.
Produce e organizza eventi di primaria importanza. Nella sua carriera annovera collaborazioni con grandi personalità del mondo dello spettacolo, del giornalismo e della cultura quali Carlo Verdone, Flavio Insinna, Vasco Rossi, Gérard Depardieu, Vincenzo Cerami, Fabio Fazio, Alberto Sordi, Curzio Maltese, Gianni Vattimo, Luciana Littizzetto, Roberto Benigni, Gialappa’s band e tanti altri. Ha inoltre prodotto programmi tv per la Rai e Sky.
È mediatore civile.