Ricercatori scientifici, astrofili, astrofotografi, costruttori e rivenditori di strumenti, comunicatori della scienza, astroartisti, appassionati e curiosi si ritroveranno da venerdì prossimo, 3 settembre, a domenica 5 a Saint-Barthélemy per il 29esimo Star Party a Saint-Barthélemy.
Organizzata dalla Fondazione Clément Fillietroz, insieme al Comune di Nus, la festa dell’astronomia più antica d’Italia torna dopo l’anno di stop nel 2020 a causa del Coronavirus.
L’iniziativa ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’Agenzia Spaziale Italiana. Approfittando della fase di luna calante e confidando nella meteo favorevole, il cielo valdostano potrà regalare panorami mozzafiato, a occhio nudo, al telescopio e con le riprese digitali.
La manifestazione prevede attività divulgative per il pubblico e aree attrezzate per l’osservazione del cielo con strumentazione propria. Ogni iniziativa è accessibile con prenotazione online obbligatoria sul sito www.oavda.it. Venerdì 3 e sabato 4 settembre sono proposte due tipologie di attività divulgative rivolte al pubblico, una ideale complemento dell’altra, con prenotazione online obbligatoria: gli spettacoli immersivi al Planetario di Lignan e le visite guidate notturne in Osservatorio Astronomico.
Sono disponibili due aree ufficiali attrezzate dotate di corrente elettrica, dove astrofili, astrofotografi e appassionati potranno disporre gratuitamente i propri strumenti nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica, con prenotazione online obbligatoria e ingressi contingentati: le piazzole di osservazione dell’Osservatorio Astronomico, fino a un massimo di 20 persone per ogni notte; la grande area verde Leyssé gestita dal Comune di Nus, ideale per camper e tende, fino a un massimo di 100 persone.
Per riservare il proprio posto, le persone interessate devono visitare la pagina www.oavda.it/osservatorio-prenotazioni
