Il cuore di Chisciotte, uno spettacolo di e con Gek Tessaro, torna ad Aosta venerdì 16 giugno, alle ore 20.30, presso il Teatro Splendor di Aosta, nell’ambito della rassegna Printemps en musique 2023. L’ingresso è libero.
Lo spettacolo, musicato dal vivo dalla Cluster Sfom orchestra con la partecipazione speciale di Gavino Murgia, propone un percorso di suggestioni liriche sul tema dei cuori in viaggio. Il leitmotiv è il Don Chisciotte, il cuore del cavaliere errante. È la lettura che lo farà diventare matto, la lettura come forza travolgente e inarrestabile, la lettura come magia. È quindi il leggere ad acquistare un ruolo centrale in questa libera rivisitazione dell’immortale personaggio di Cervantes. Il cuore di Chisciotte è uno spettacolo visionario e poetico. I cuori diventano i diversi temi trattati da Cervantes per descrivere la figura del cavaliere errante.
Il cuore dei matti. Il tema della pazzia, ma anche del coraggio. Il tema per eccellenza donchisciottesco, il combattere contro i mulini a vento, l’inutilità del gesto ma anche la bellezza dell’ostinazione, della resistenza, anche nella consapevolezza dell’impossibilità di vincere, il tema dell’onestà, dell’etica.
Il tema del viaggio e della scoperta. Si sa, si conosce, si impara viaggiando. Vedere è conoscere, è la curiosità che ci permette di imparare. Il tema della diversità e dell’amicizia. Chisciotte e Sancho: l’uno educato, colto e magro, l’altro villano, ignorante e grasso. Quale può essere l’incastro felice per due figure così diverse e come proprio questa diversità li possa rendere così indispensabili l’uno per l’altro?
Il tema dell’amore. Dulcinea, la figura femminile idealizzata, ma anche la consapevole necessità indispensabile dell’altra metà del cielo. La morte. Il fuoco che si spegne e le riflessioni del proprio essere, esistere e del significato infine delle impronte lasciate.
Gek Tessaro, premiato tra i molti altri riconoscimenti, proprio nel 2022 dal Premio Andersen quale autore del miglior libro senza parole, propone il suo spettacolo, il cuore di Chisciotte, rivisitato e riarrangiato con le musiche originali suonate dalla Sfom Cluster orchestra diretta dal poliedrico e versatile sassofonista Gavino Murgia, sodale di Paolo Fresu e ricercato collaboratore di Rabih Abou Kalil, Bobby McFerrin, Al di Meola, Vinicio Capossela, Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Andrea Parodi.
Sfom Cluster orchestra
Violino: Sabrina Berard, Simona Berard, Elena Bonin, Sara Borghese, Chloé Borre Pomat, Stefano Paolo Bresciano, Noemi Burtolo, Carole Champretavy, Estelle Champretavy, Cécile Cuneaz, Estelle Diemoz, Annalisa Foretier, Audrey Hiie Gerbore, Elena Gianotti, Noemi Lombardo, Mattia Manglaviti, Lara Mimotti, Sofia Righi, Pietro Sacchi, Alice Stranges, Alessandro Subet, Coralie Viglino
Violoncello: Davide Andreo, Maëlie Diemoz, Louis Arthur Montrosset, Sophie Yon
Tromba: Mattia Juglair, Léon Peracino, Vittorio Peracino, Gabriele Vietti
Trombone: Leonardo Dall’Anese, Valerio Morandini, Davide Quadro
Flauto: Petra Favre, Lilou Alaye Fernandes, Cécile Gambertoglio
Clarinetto: Pietro Bich, Mia Porté
Sassofono: Giulia Bich, Stefano Destro, Mircea Gabriel Sturzu
Chitarra elettrica: Alessandro Albani, Federico Sacchi
Chitarra classica: Giulia Ciurli, Camilla Dall’Anese, Giulio Lyabel, Margherita Miglietta, Amelia Rosa, Davide Roveyaz
Chitarra acustica/plettri: Emile Domaine, Federico Preziosa
Basso elettrico: Flavio Rosa
Pianoforte: Gaia Costantini, Maxime Costantino, Irene Mozzato, Luce Sangiorgi
Contrabbasso: Lorenzo Rosa
Percussioni: Luigi Bich, Pierre Domaine, Milo Mammoliti Mochet, Lorenzo Luigi Pelligra, Zoe Porté, Petre Andrei Sturzu