Il Salone ducale di Aosta si prepara a risuonare dei versi e delle terzine di uno dei padri della lingua italiana, il fiorentino Dante Alighieri, grazie al nuovo evento “Dante in comune” pensato dai ragazzi del Fai giovani. Alle 18,15 di domenica 21 maggio, negli storici locali del municipio, tre membri del comitato locale dell’Associazione italiana giovani per l’Unesco si cimenteranno in una suggestiva lettura-concerto della Commedia tutta da ascoltare e da amare.
Organizzata in collaborazione con la presidenza del Consiglio comunale, la serata “Dante in comune” guiderà il pubblico lungo una forma di riflessione collettiva circa la bellezza delle rime e l’attualità dei messaggi dell’opera dantesca: il percorso culturale e musicale così pensato affiancherà al commento di Jean Louis Crestani e alla lettura ad alta voce di Antonello Pistritto il violoncello di Daniel Curtaz, il cui timbro si avvicina alla voce umana maschile andando a esaltarne l’essenza.
Dopo circa un’ora di immersione totale nel canto espressivo e nelle parole musicali di “Dante in comune”, sarà la volta di Matteo Barmaz di proporre ai partecipanti la degustazione guidata del suo vino “Torrette supérieur”. Vinificatore di terza generazione dall’azienda Di Barrò di Château Feuillet, a Saint-Pierre, il giovane vigneron valdostano è accomunato ai ragazzi del Fai giovani di Aosta dalla volontà di incrementare l’offerta culturale del capoluogo in un’ottica di promozione di arte, letteratura, cultura ed enogastronomia locali.
Vista la limitatezza dei posti disponibili per la serata, è necessario effettuare una prenotazione preventiva inviando una email all’indirizzo aosta@faigiovani.fondoambiente.it, nella quale specificare il numero di iscritti, ai quali verrà comunque richiesta un contributo libero da destinare alle attività del Fondo ambiente italiano. In aggiunta, in loco i membri avranno la possibilità di rinnovare la propria tessera, mentre i giovani sino ai 25 anni di età avranno l’opportunità di iscriversi all’associazione a tariffa agevolata.