Giovedì 20 febbraio 2020 alle 20.30 nella Sala Conferenze BCC in via Garibaldi 3 ad Aosta, l’Oipa organizza la conferenza: “Il lupo in Valle d’Aosta: una convivenza possibile”. Una serata informativa con esperti e allevatori per mostrare come convivere con il lupo”.
Convivere con il lupo non è solo giusto, ma anche possibile. Questo il messaggio che si propone di veicolare la conferenza informativa “Il lupo in Valle d’Aosta: una convivenza possibile”. La serata è organizzata dall’OIPA sezione Valle d’Aosta insieme all’associazione Valle Virtuosa e alle sezioni locali dell’Arci e di Legambiente, in collaborazione con la regione Valle d’Aosta e il Parco Alpi Cozie.
L’evento, a ingresso libero, è rivolto a tutti i cittadini, agli allevatori e a chiunque sia interessato alle soluzioni che favoriscano l’armonia e la convivenza con questo nobile animale.
A prendere parola saranno in primo luogo gli esperti sul tema: Luca Giunti, Naturalista esperto di lupi e guardia parco dell’Ente di gestione aree protette delle Alpi Cozie. Roberto Sobrero, dottore in Scienze Forestali esperto in riduzione dei conflitti tra grandi predatori e attività zootecniche. Dario De Siena, addestratore cinofilo ed esperto nelle dinamiche lupo/cane e Paolo Oreiller. Responsabile della struttura organizzativa Flora e Fauna, Assessorato Ambiente – dipartimento risorse naturali e corpo forestale VdA. Oltre a loro ci saranno testimonianze dirette da parte di alcuni allevatori e infine un dibattito aperto a tutti.
“Siamo entusiasti di questa importante conferenza informativa. Nel novembre scorso l’OIPA, insieme alle altre associazioni, si era battuta affinché non venisse accettato il Disegno di Legge n.40, che prevedeva la possibilità di autorizzare la cattura e l’abbattimento dei lupi”. Dichiara Sandra Migliaccio, delegata OIPA Valle D’Aosta. Questa conferenza, in linea con l’adesione da parte della regione al Progetto Life WolfAlps, vuole promuovere la convivenza attraverso il dialogo fra esperti, allevatori e cittadini. La sensibilizzazione è uno strumento fondamentale per proteggere il lupo dagli attacchi della cattiva informazione.”