Se esiste un gruppo entrato nell’immaginario collettivo mondiale – sia per la produzione musicale, sia per l’iconografia che si accompagna ai suoi album – quelli sono i Pink Floyd. Con l’ultima esibizione collettiva risalente al 2005 (al “Live 8” di Londra) e la fine del gruppo decretata dalla morte del tastierista Richard Wright nel 2008, la band inglese sarà celebrata nello show Pink Floyd Immersion, in programma ad Aosta, alle 17.30 di domenica 23 marzo prossima, al teatro Giacosa.

Peculiarità dello spettacolo, prodotto da Prisma Show, sarà l’audio in quadrifonia ad alta definizione, fornito ed elaborato da Zingali Acoustics. Una tecnica cui gli stessi Floyd fecero ricorso per alcune incisioni (come “The Dark Side Of The Moon”), che nel tour destinato ad approdare ad Aosta (denominato, appunto, “Hi-fi quadraphonic experience on theatre” e fatto di oltre 30 date) trova una delle prime implementazioni di questa tecnologia in un contesto dal vivo.

Pink Floyd Immersion vivrà grazie alla voce e chitarra di Andrea Codispoti, alla voce e basso di Giulio Cleri, alla batteria di Gianluca Catalani, alle tastiere di Marco Novielli, alle chitarre di Leonardo Guelpa e Mauro Miccoli, al sax di Tonino Ciotti, nonché ai cori e le voci di Elena Cherubini, Giorgia Corsi, Gaia Aversa, Eleonora Cruciani e Claudia Travaglioni. Lo show ripercorre l’intera carriera del gruppo di Syd Barrett, Roger Waters, David Gilmour, Rick Wright e Nick Mason.
Dalla psichedelia degli anni ’60 (di cui è intriso, sin dal titolo, l’album di esordio “The Piper At The Gates Of Dawn”), alle strutturate composizioni progressive del decennio successivo (vedi “Atom Heart Mother”, “Shine On You Crazy Diamond” o “Echoes”, consegnata alla storia dal film-concerto di Adrian Maben “Live At Pompeii”), fino al pop e alle atmosfere ricercate che hanno caratterizzato le “ere” successive del gruppo (cui si devono capolavori come “The Wall”).

Pink Floyd Immersion non si prefigge un omaggio solo musicale, ma anche nella riproposizione dell’impianto scenico per cui la band inglese ha scritto il suo nome nella storia. Schermi con proiezioni, giochi di luci impattanti, costumi e pupazzi gonfiabili contribuiscono all’esperienza dello spettatore, solcando l’epopea di una band senza eguali nella cura per il suono e le performance dal vivo. Biglietti in prevendita su Ticketone.it (nel settore galleria, avverte il sito, non è prevista la quadrifonia).
2 risposte
…alla faccia della prevendita…
Biglietti platea già esauriti??? Com’è possibile…???