Fino al 13 febbraio 2022 il Centro Saint-Bénin di Aosta ospiterà la mostra Architetture contemporanee sulle Alpi occidentali italiane.
L’esposizione, in collaborazione con il Politecnico di Torino, l’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta e la Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione presenta una rassegna di più di cinquanta architetture realizzate sulle Alpi del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Opere – si legge in una nota – in cui la qualità nella costruzione dello spazio fisico si intreccia con i processi di sviluppo locale e con la diffusione di pratiche abitative innovative.
Rigenerazione dei luoghi a base culturale, nuova agricoltura, green economy, valorizzazione e riuso del patrimonio, turismo sostenibile, sono infatti temi che ricorrono sovente a percorsi di natura partecipativa dando luogo a interventi che, anche se talvolta di scala minuta, incardinano e costruiscono nuovi significati, economie e identità.
I progetti illustrati mostrano come anche in Valle sia in atto una “metamorfosi culturale” in cui l’architettura e l’aménagement del paesaggio tornano a giocare un ruolo strategico per una nuova abitabilità del territorio montano.
Una trasformazione che vede sia i progettisti uscire dalla dimensione della mera autorialità per farsi traduttori di istanze complesse da costruire collettivamente, sia le comunità e le committenze riscoprire l’importanza del progetto di qualità.
La mostra è curata da Antonio De Rossi e Roberto Dini con la collaborazione di Eleonora Gabbarini, Matteo Tempestini, Federica Serra e l’Istituto di Architettura Montana del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.