Un’occasione speciale per riscoprire la Valle d’Aosta attraverso storie di memoria, natura e cultura: venerdì 2 maggio 2025, dalle 18 alle 20, nella sala conferenze di Maison et Loisir, Mauro Caniggia Nicolotti guiderà il pubblico in un viaggio narrativo intenso e appassionato. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento posti.
Tra la memoria delle comunità alpine, il sorriso ironico dei vecchi abbé, le leggende nate dal ghiaccio e il mito che si arrampica fino al Cervino, l’autore accompagnerà i presenti in un percorso tra le sue ultime quattro opere, intrecciando storie, suggestioni e riflessioni sulla nostra regione.
Nel corso della serata, Mauro Caniggia Nicolotti racconterà come il clima abbia influenzato la storia e l’identità della Valle nel libro “I cambiamenti climatici sono una leggenda?”, un viaggio che mescola scienza e immaginazione popolare, svelando come le paure antiche e la saggezza dei detti siano nate anche dal rapporto con l’ambiente.
Sarà poi la volta di “Sacerdoti saggi, sagaci e spiritosi”, una galleria di ritratti di preti valdostani d’altri tempi, capaci di coniugare ironia, visione e umanità in un’epoca in cui la religione era profondamente intrecciata alla vita quotidiana delle comunità di montagna.
Caniggia Nicolotti porterà il pubblico anche a scoprire la storia affascinante di Cogne, tra tradizioni antiche, cultura mineraria e resistenza alla natura, narrata nel volume “La tribù perduta di Cogne”, un vero e proprio affresco corale di un luogo unico nel cuore della Valle.
Infine, racconterà il Cervino come non lo si è mai letto prima, grazie a “4478 metri. Chi ha inventato il Cervino?”, un viaggio poetico e documentato in 53 storie vere, dove la Gran Becca si trasforma in guida silenziosa, mito vivente e specchio d’anima.
Sarà un incontro per ascoltare storie che profumano di neve, pietra, legna e memoria, e per lasciarsi trasportare in una Valle d’Aosta raccontata con delicatezza, passione e profonda conoscenza.