Sabato 16 marzo, dalle ore 21.00 alle 23.30, l’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy, propone l’evento speciale Osserviamo la Luna.
I ricercatori attivi a Saint-Barthélemy, utilizzando un linguaggio divulgativo accessibile a tutti, illustreranno le caratteristiche principali del nostro affascinante satellite.
I partecipanti potranno osservare montagne e crateri lunari con i telescopi della Terrazza Didattica. Inoltre, avranno l’occasione, di vedere da vicino un frammento di roccia lunare, proveniente da un meteorite originato dai giganteschi impatti che hanno colpito la Luna miliardi di anni fa.
L’appuntamento, è il primo di una serie di iniziative per il pubblico, che il centro di ricerca e cultura scientifica a Saint-Barthélemy proporrà nel corso del 2019, allo scopo di celebrare il 50° anniversario, dello storico sbarco sulla Luna della missione Apollo 11 della NASA. L’agenzia spaziale degli Stati Uniti, avvenuto nel 1969.
L’evento speciale Osserviamo la Luna, è inoltre inserito nel calendario ufficiale di IAU100. La manifestazione, dedicata alle scoperte astronomiche e alle conquiste spaziali compiute nel primo secolo di vita dell’International Astronomical Union (IAU). Associazione che riunisce gli oltre 12.000 astronomi professionisti al mondo, fondata nel 1919.
Programma dell’iniziativa:
ore 20.45: punto di ritrovo all’ingresso del Planetario di Lignan;
dalle ore 21 alle 21.45: presentazione divulgativa Osserviamo la Luna nella Sala conferenze;
ore 22: salita a piedi all’Osservatorio Astronomico;
dalle ore 22.15 alle 23.30: visita guidata notturna con l’osservazione del cielo a occhio nudo e con i telescopi della Terrazza Didattica.
In caso di maltempo che impedisca l’osservazione del cielo, la visita guidata è confermata. Comprenderà uno speciale tour della struttura e l’illustrazione di una esclusiva collezione di campioni di meteoriti.
L’evento speciale Osserviamo la Luna, è presentato nel contesto delle manifestazioni mondiali Apollo 50th – Next Giant Leap della NASA e IAU100 dell’International Astronomical Union
La prenotazione è obbligatoria. Si raccomanda la puntualità. È previsto un numero massimo di 60 posti.