Plaisirs de Culture: scoprire le ricchezze culturali della Valle anche in autunno

La rassegna Plaisirs de Culture presenta una settimana di appuntamenti, fino a domenica 24 settembre, tra visite guidate, passeggiate, conferenze, laboratori e molto altro.
Plaisirs de culture grafica

Una settimana ricca di appuntamenti culturali “per le mezze stagioni”: è la rassegna Plaisirs de Culture organizzata dall’amministrazione regionale per dare risalto al patrimonio archeologico, artistico e storico del territorio anche in autunno. Il programma, concentrato durante questa settimana, prevede decine di visite guidate, conferenze, laboratori, concerti e proiezioni di film e molto altro ancora.

Il programma di Plaisirs de Culture 2023

Sabato 23 settembre sarà ricchissimo di attività, a partire dalle 15 visite guidate in diverse località della Valle d’Aosta che comprendono quelle già citate e non solo: si potrà andare alla scoperta del sorprendente passato della comunità del paese di Perloz, alla chiesa di Santa Maria di Villeneuve, al Castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre con i personaggi fantastici al castello. Ci sarà anche, alle 15.30 ad Aosta, la passeggiata francescana” alla scoperta dei luoghi di Aosta dedicati a san Francesco, patrono d’Italia. A concludere la giornata due spettacoli: alle 18 a Saint-Dénis nel villaggio di Barmaz, Enrica Cortese interpreta il villaggio di Barmaz nell’ambito del Festival AnimaTerrae. Alle 17.30 e alle 18.30 ad Aosta ci sarà “Canti dal cuore della città” un’interpretazione tra musica e parole della Divina Commedia al Criptoportico Forense.

La domenica 24 settembre conclude la rassegna con altrettanti appuntamenti, tra le visite guidate ci saranno: “La tela di canapa“ presso l’Atelier cooperativa Lou Dzeut di Champorcher, “Ussel art” al castello di Ussel, “Benvenuti chez les Bruil” alla Maison Bruil di Introd, “Viaggio nel tempo alla scoperta della storia e dell’identità culturale del Gran Paradiso” ad Aymavilles nella cripta della chiesa di Saint-Léger, la visita alla mostra dedicata a Saint Bérnard alla cattedrale di Aosta, al Jardin des Anciens Remèdes, e nuovamente alle lunette del Castello di Issogne. Alla ricerca delle cappelle perdute a Saint-Pierre, “Artigianato, patrimonio vivente” a Fénis presso il museo dell’artigianato di tradizione. E infine la visita guidata e laboratorio “Écrin de la mémoire valdôtaine“ ad Avise e “Alla scoperta dei Signori di Pont-Saint-Martin” a cui seguirà un concerto del Consérvatoire.

Per il Festival AnimaTerrae, Enrica Cortese interpreta la Via delle Macine e il bosco dei Tsandzón
a Pontey nel villaggio di Cloutraz alle 11. Alle 18 a Saint-Dénis Paola Zaramella interpreta il Castello di Cly e la storia di Johanneta Cauda. Ci sarà anche una passeggiata sonora artistica unica: la dedica di Christian Thoma alla mostra Almost true di Sarah Ledda al Castello Gamba.

Gli eventi della settimana

Martedì 19 settembre ci saranno due visite guidate: dalle 15 alle 17 a Sarre alla chiesa di Saint-Maurice per scoprire i simboli e i colori celati negli antichi affreschi medievali della struttura a cura dell’associazione Sarre2mila8. Sempre nel pomeriggio, alle 16, 17, 17.30 e alle 18.30 si potrà esplorare la necropoli di Vollein di Quart, un sito archeologico da poco riaperto al pubblico e ricco di preziosi ritrovamenti. Tornando in città, alla Biblioteca regionale appuntamento alle 17.30 per la conferenza “San Francesco d’Assisi nell’arte in Valle d’Aosta tra XV e XX secolo”, a seguire alle 20.30 verrà proiettato il film documentario francese “Les compagnonnes du devoir” riguardo le donne nel mondo dell’artigianato.

Mercoledì 20 settembre le visite guidate saranno tre: dalle 15 alle 18 si  esploreranno i tesori dell’Académie Saint-Anselme di Gressan, in serata ci si sposta a Jovençan per Il ciclo tour guidato con spettacolo musicale e degustazione di tisane a cura del Centre d’études Les Anciens Remèdes. Nel frattempo ad Aosta alle 16 ci sarà la visita alla chiesa parrocchiale di Saint-Etienne, seguita alle 17 dalla visita alla mostra di Robert Capa presso il centro Saint-Bénin. In biblioteca regionale il pomeriggio sarà impegnato dalla proiezione del docufilm “Arte rupestre in Valle d’Aosta” alle 17, e alle 21 ci sarà la presentazione del libro “Giacomino da Ivrea. Dallo stile alla tecnica, storia di un pittore itinerante” della Soprintendenza per i beni e le attività culturali. Infine, al castello di Sarre il concerto “Mezz’ora di SFOM” alle 18.

Giovedì 21 settembre le visite guidate saranno ben sei: la mattina appuntamento a Gressan per scoprire il Museo eco-demo-antropologico Maison Gargantua a partire dalle 9, a Doues dale 10 fino alle 18 si potrà visitare il centro storico del paese per approfondirne la storia. Nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 l’evento “Écrin de la mémoire valdôtaine”  presso la Maison de Mosse di Avise, a Quart la necropoli di Vollein sarà nuovamente visitabile e al castello di Issogne si potranno visitare le Lunette mai viste: visita agli affreschi restaurati nel porticato del Castello di Issogne il porticato recentemente ristrutturato si apre al pubblico presentando le sue “Lunette mai viste”. Ad Aosta si potranno visitare la mostra di Mirò al MAR e la Torre dei Balivi, ora sede del conservatorio regionale.

Sempre giovedì nel pomeriggio ci saranno anche una passeggiata guidata “Raccontare la memoria nelle pietre” tra Nus e Saint-Barthélémy alle 14.30, in contemporanea il convegno “I reliquiari a busto tra Italia ed Europa”  alla biblioteca regionale ad Aosta e la conferenza “Il Sommo italiano: Dante da simbolo nazionale a icona pop” alle 18 presso il salone ducale del comune di Aosta con Fulvio Conti, docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze. Infine, alle 20.30 la biblioteca regionale ripropone la serata “Biblioteca umana, bibliothèque vivante, dove le persone diventano libri”.

Venerdì 22 settembre si comincia a partire dal pomeriggio con tre repliche: la visita guidata “Écrin de la mémoire valdôtaine” alle 14.30 presso la Maison de Mosse ad Avise, a Sarre alla chiesa di Saint-Maurice a partire dalle 15, e al Castello di Issogne per scoprire le lunette appena ristrutturate a partire dalle 16.30. Per quanto riguarda gli eventi, a Saint-Marcel presso il Castello, si potrà partecipare a “Miniere, minerali e minatori: evento di chiusura del progetto Interreg Mineralp Italia-Svizzera 2014-2020”.  Anche il concerto “Mezz’ora di SFOM” torna, questa volta ad Aymavilles presso la chiesa di Saint-Léger alle 17. Ad Issogne, nel salone parrocchiale alle 21, ci sarà la presentazione del libro di Federico Mantegari “Il segreto dei Trèves custodi del Graal” e infine sempre alle 21, ma ad Aosta nel teatro romano, una serata astronomica con “Sotto lo stesso cielo” per osservare le stelle insieme ad uno dei ricercatori dell’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta.

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